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Calcio post covid: nessuno come l’Atletico Madrid di Simeone

(Photo by Alexander Hassenstein/Getty Images)

Numeri da record per il Cholo. I colchoneros hanno interpretato meglio di altri la nuova condizione in Spagna.

Redazione Il Posticipo

Calcio post covid: nessuno come l'Atletico Madrid di Simeone. I colchoneros si sono adattati meglio di tutti alla realtà attuale del calcio mondiale. La squadra del Cholo in questo momento non è capolista in Spagna per caso, ma perché mantiene da tempo una continuità di risultati che hanno portato il club a competere per il titolo.

LOCKDOWN - Il primato dell'Atletico, secondo lo studio condotto dal Mundo Deportivo affonda le radici nel primo lockdown. Dal ritorno in campo dopo quelle prime drammatiche settimane per il mondo che conosceva e provava a difendersi dalla pandemia, l'Atletico ha cambiato passo. E solo il Real Madrid, che lo scorsa stagione si è portata a casa la Liga, ha mantenuto lo stesso passo.

ADATTAMENTO - L'Atletico si è adattato a questa nuova realtà. In primis, nel giocare senza pubblico e a gestire la novità delle cinque sostituzioni. Una possibilità che si è trasformata in una svolta. La chiave che ha aperto il successo perché la squadra rojiblanco ha risolto moltissime partite attingendo alla rotazione degli uomini.  In un anno complesso, difficile, condizionato da un calendario fittissimo, infortuni, contagi, la squadra ha dovuto e saputo adattarsi meglio delle altre. Del resto Simeone lo aveva detto.  Non ci sono scuse. Dobbiamo prepararci a portare avanti queste situazioni con le quali dovremo convivere". Ed è stato facile profeta: i colchoneros sono stati fra i più colpiti dal contagio: una ventina di casi tra calciatori e staff tecnico.

I NUMERI - Dopo l'interruzione a causa della pandemia globale, l'Atletico ha dovuto superare due fasi. Nella seconda parte dall'anno precedente, in 11 partite ha ottenuto sette vittorie e quattro pareggi. Ha segnato 19 gol e ne ha subiti solo sei. Si è fatto però beffare dal Lipsia in Champions, una batosta da cui ha saputo ritrovare lo slancio:  in questa stagione, 66 punti in 28 partite, con 20 vittorie, sei pareggi e solo due sconfitte, 51 gol a favore e 18 gol subiti. In generale, i numeri totali sono  impressionanti. In 39 partite, 91 punti frutto di 27 vittorie, 10 pareggi e  due sconfitte, 70 gol a favore e 24 solo contro. Dopo la sosta, servirà l'ultimo sforzo per non finire con la lingua a penzoloni e niente in mano.