Il Posticipo
I migliori video scelti dal nostro canale

calcio

Brasile, Neymar truffato: gli venivano sottratti soldi dal conto in banca…poche migliaia di euro alla volta!

Brasile, Neymar truffato: gli venivano sottratti soldi dal conto in banca…poche migliaia di euro alla volta! - immagine 1

Se si riesce ad avere accesso ai metodi di pagamento delle stelle del pallone, c'è un modo quasi sicuro di passare inosservati: fare spese che non diano nell'occhio. Lo spiega bene la storia di Neymar, truffato senza rendersene conto...

Redazione Il Posticipo

Quando si tratta di truffe, i calciatori sono delle vere proprie galline dalle uova d'oro per i malintenzionati. Se poi si riesce ad avere accesso ai metodi di pagamento delle stelle del pallone, c'è un modo quasi sicuro di passare inosservati: fare spese che non diano nell'occhio. E se per una persona normale qualsiasi cifra oltre i mille euro su un estratto conto farebbe venire qualche sospetto, ovvio che con i calciatori basta non… esagerare con gli zeri per avere ottime possibilità di farla franca. Lo spiega bene la storia di Mahrez, che non si era accorto che un truffatore utilizzava la sua carta di credito per pagare biglietti aerei e soggiorni in hotel a cinque stelle, ma anche i fast-food.

TRUFFA - Il che è un po' quello che è successo anche a Neymar. Il Sun spiega infatti che il brasiliano del Paris Saint-Germain è stato vittima di una truffa da parte di un uomo che gli ha sottratto circa 35mila euro. Un ventenne è stato arrestato dalla polizia di San Paolo perché sospettato di avere truffato il cacciatore e anche altre celebrità attraverso trasferimenti bancari fraudolenti. La polizia spiega che i fondi venivano spostati dai conti in banca attraverso piccole operazioni. "Il truffatore ha utilizzato i dati di login di un collega e ha cominciato a rubare piccole somme dei conti di persone famose che solitamente fanno spese molto più alte". Il tutto, chiaramente, per evitare di farsi notare.

BONIFICI - Risultato raggiunto in pieno. "Le persone prese di mira non se ne sono minimamente accorte. Il truffatore faceva bonifici da 1500 euro, altri da 3000, al massimo da 8000". Tutte cifre che, per chi è abituato a fare spese folli e a non controllare troppo spesso i propri movimenti, non sono certamente risultate così esagerate da essere riviste. E allora, come si è arrivati all'arresto? "Il caso di Neymar è particolare, perché la persona che trasferiva il denaro era uno che lavorava in banca, anzi che era sotto contratto con un'altra azienda per conto della banca". L'istituto finanziario coinvolto non è stato reso noto e potrebbero esserci altri arresti. Il denaro sottratto, intanto, è già stato restituito a Neymar e alle altre celebrità. Nonostante nessuno…si fosse reso conto di nulla!