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Dr Bonucci e Mr Leonardo, dalla Juventus…alla Juventus

La parabola di Bonucci dalla...Juventus alla Juventus. Il rossonero ritrova la sua ex squadra dopo aver attraversato e superato un momento complicatissimo.

Redazione Il Posticipo

Dalla Juventus….alla Juventus. Due vite nell’arco di un girone. Mister Leo e Dottor Bonucci. Due personalità. La prima, la peggiore, apparsa nella primissima parte di stagione. Poi la risalita e il ritorno ai livelli abituali e riconosciuti.

Mister Leonardo

L’arrivo di Bonucci al Milan a inizio estate si lega a doppio filo alla ormai storica “spostare gli equilibri”. Una frase che si tramuta in sentenza, complici le prime uscite, a dir poco incerte, del centrale rossonero. Anche capitano. Una scelta decisa dalla società. Un segnale forte che si traduce in un taglio netto al passato. Il presente di Bonucci però è da incubo. Errori su errori, fuori e dentro dal campo. Le sue frasi da “mental coaching” sono spesso accompagnate da disattenzioni marchiane. Quanto basta per essere preso di mira e contestato da una piazza prima diffidente, poi con il tempo inferocitasi. Alla vigilia della gara con i bianconeri, Bonucci perde la testa. Una gomitata che apre il sopracciglio di Rosi, nonchè uno dei momenti più complicati della carriera. Borioso, sopravvalutato, presuntuoso, gli aggettivi che lo qualificano più gentilmente da parte della tifoseria. È il punto più basso. Da lì, si può solo risalire…

Dottor Bonucci

L’espulsione ha l’effetto di un contro choc. Ciò che serve a Bonucci per tornare sé stesso. L’allontanamento di Montella, per certi versi, lo aiuta a ritrovarsi. Con Gattuso si lavora con maggiore intensità e attenzione alla fase difensiva e i risultati si vedono. In coppia con Romagnoli, protetto dai movimenti del resto della squadra, la fase difensiva migliora sensibilmente, poi radicalmente. Bonucci si presenta nel suo vecchio Stadium con la consapevolezza di essere tornato e la voglia di dimostrare che la Juventus ha sbagliato a lasciarlo andar via a cuor leggero. I numeri testimoniano che la difesa di Gattuso e quella di Allegri sono alla pari nelle ultime cinque partite. Anzi, peggio la Juventus che ha preso tre gol nella doppia sfida con il Tottenham, mentre il Milan si è “limitato” ai due subiti dal Chievo. Una sfida alla pari dunque. Per vedere chi è il migliore.