Bayern, cominciano i mugugni per le panchine e Nagelsmann avvisa: “Chi gioca male oggi, non gioca la prossima”

Nel calcio moderno, con tutti gli infortuni e gli impegni che le squadre devono affrontare nel corso di una stagione, è impossibile pensare di avere una rosa in cui 11 calciatori sono irremovibili e gli altri entrano all'occorrenza. Anzi, forse i direttori sportivi esagerano anche, cercando di portare agli allenatori almeno due giocatori per ruolo, ma in quel caso ci sono gerarchie ben precise tra i titolari e le riserve. Ma che succede quando un club ha talmente tanti giocatori importanti che quelli che sarebbero...in diritto di giocare sempre sono più di quelli che si possono schierare? Che cominciano i mugugni, come spiega bene Julian Nagelsmann nella conferenza stampa prima della partita contro lo Stoccarda.

La frustrazione di chi sta fuori

Con le sue dichiarazioni, riportate dalla Bild, il tecnico del Bayern Monaco lascia chiaramente intendere che alcuni dei suoi calciatori non sono particolarmente contenti del loro minutaggio e di iniziare le partite dalla panchina. Ma il mini-Mourinho di Landsberg-am-Lech non ha alcuna intenzione di stare a sentire chi si lamenta. "Penso che alla fine stia ai calciatori, che sono tutti adulti e con la maturità sufficiente per farlo, affrontare la delusione e guardare le cose dal punto di vista giusto. Devono trasformare la frustrazione che sentono in energia, sia per loro stessi che per i compagni di squadra che invece cominciano la partita da titolari. Un giocatore è parte di una squadra anche quando le cose per lui non vanno bene e non gioca".

Il freno a mano tirato

Dunque, evidente che dalle parti di Säbener Straße Nageslmann abbia intuito qualche malumore... "Io capisco quando un giocatore non accetta qualcosa. Ma il calcio è un rapporto di dare e avere, non dico che debbano sempre capire le mie decisioni, ma accettarle sì". E in vista del big match con il Barcellona, il tecnico avvisa: chi si risparmia, non affronterà i blaugrana. "Devono pensare 'se domani gioco male, martedì non gioco'. È semplice. Tutti vogliono giocare contro il Barcellona, ma non devono pensare di risparmiarsi con lo Stoccarda, non possono farlo, perchè abbiamo troppi buoni giocatori. Se qualcuno gioca con il freno a mano tirato, potrebbe farlo anche martedì". Bavaresi avvisati, mezzi...panchinati.