Barcellona, Depay sul mercato per motivi tecnici e di marketing: deve lasciare la “9” a Lewandowski

Il Clasico lascia in eredità una certezza. Memphis Depay dovrà lasciare il Barcellona. La posizione dell'olandese era in bilico ma la tournée americana lo ha lasciato senza troppe alternative. Come riportato da AS, il calciatore olandese non ha scelta. O meglio, ce l'avrebbe. O si trova una squadra, o passa buona parte della stagione in panchina con il rischio concreto di perdere i mondiali.

AUT AUT

Xavi ha posto l'aut - aut. Con una certa crudezza. L'allenatore ha voluto essere onesto e non nascondergli la realtà: con l'arrivo Robert Lewandowski e Rahinha, oltre alla presenza di Aubameyang e al rinnovo di Dembélé, le possibilità di ritagliarsi uno spazio si riducono al minimo. Quindi, il consiglio, che può essere anche interpretato come un invito, è  stato quello di cercare una squadra, consapevole che qui non troverà né in forma né minuti. Il Barcellona è pronto ad accettare offerte a partire da 20 milioni.

OFFERTE

Depay ha un contratto sino al 2022 ed è reduce da una stagione tutto sommato positiva. Non è particolarmente legato all'ambiente e ragiona da professionista. Nessun problema a lasciare il Barcellona, purché l'offerta arrivi da una squadra altrettanto competitiva e che gli garantisca, oltre alla ragionevole certezza di un posto da titolare, anche la partecipazione all'Europa che conta. Fra l'altro conserva un certo appeal. Ha chiuso il suo primo anno come miglior marcatore della stagione mettendo a segno 13 gol. Esattamente quelle di Aubameyang.

CESSIONE

La cessione, dunque, non dovrebbe essere un problema e si rivelerà vantaggiosa sotto tutti i punti di vista. Tecnico, perché sfoltisce la rosa. Finanziario: in ogni caso genererà una piccola plusvalenza. La partenza di Memphis abbasserebbe comunque una piccola parte del monte ingaggi. Commerciale: consentirebbe anche a Lewandowski, di appropriarsi del numero 9 che ha sempre indossato per tutta la sua carriera. Una maglia con la quale il Barcellona spera di regalarsi una grande stagione non solo in termini di risultati sportivi ma anche di marketing.