Barça, Xavi ha dubbi su chi mandare in campo, il club a chi affidarsi per i lavori del Camp Nou

Barcellona fra dubbi e certezze in vista dell'esordio in Champions. Xavi pensa se ruotare gli uomini, il club a chi destinare i lavori di ristrutturazione dello Spotify Camp Nou che comunque si presenterà alla "prima" nell'Europa che conta senza le luci del tabellone.

CAMBIAMENTO

Come noto, nell'accordo con il suo sponsor, il Barcellona prevede anche un profondi restyling dell'impianto che ospita le partite casalinghe della squadra culé. Dal 1 settembre il club ha avviato i primi passi di ristrutturazione, la prima fase dei quali sarà la demolizione parziale e la rimozione dell'anello esterno della Terza Categoria. In linea di principio, i quasi due mesi di pausa dovuti ai Mondiali serviranno per velocizzare questi lavori che inizialmente sarebbero stati completati la prossima estate. Prima di dare il via ai lavori, tuttavia, il club ha già iniziato a fare i primi ritocchi. Il più visibile riguarda lo smantellamento del tabellone video di Gol Sur, che dava in tempo reale punteggio e minutaggio del match Contro il Plzen, l'infrastruttura non sarà operativa.

RIVOLUZIONE

Lo smantellamento del tabellone aprirà i lavori di riqualificazione. E le prime opere interesseranno la cosiddetta zona di Terza Categoria. Per il mese di ottobre, infatti, si prevede che si opererà sui 3.782 postazioni di cui 3.182 corrispondenti agli abbonati, che dovranno essere ricollocati in altre sedi dello stadio. A meno che non decidano di utilizzare l'opzione della moratoria temporanea sul pagamento della rata. Nei prossimi giorni saranno interessati dai lavori anche 1.215 abbonati del Secondo Livello. Tra tutti i "colpiti", solo 575 hanno scelto di usufruire del "congedo".

LAVORI

Resta anche da capire chi dirigerà i lavori. Secondo quanto riportato oltre i Pirenei, il club è già alle prese con le prime polemiche legate alla ristrutturazione. Ed ha sbattuto la porta al progetto di design per il nuovo Camp Nou assegnato dal 2016 al giapponese Nikken Sekkei, per concederlo a una società di Terrassa, Torrella Engineering, che però, avrebbe poca esperienza nella costruzione di impianti sportivi, come rivela 'Catalunya Ràdio'. E siamo solo all'inizio...