Il Posticipo
I migliori video scelti dal nostro canale

calcio

Balotelli: “A fine campionato siamo salvi. Io penso di rimanere. Grosso? Mi ha detto di andare a casa. Niente contro Verona solo quattro scemi… “

Due gol in quattro partite non sono bastati per tirare fuori il Brescia dalla zona retrocessione, ma Balotelli mostra progressi.

Redazione Il Posticipo

Due gol in quattro partite non sono bastati per tirare fuori il Brescia dalla zona retrocessione, ma Balotelli mostra progressi. Il Corini bis lo ha evidentemente rivitalizzato considerando anche un rendimento e una condizione ormai in crescita. Quanto basta per generare ottimismo.

SALVEZZA - L'attaccante del Brescia parla ai microfoni di Sky Sport dove ritrova Marocchi: "Sto bene. Era una giornata un po' così ci siamo già chiariti. Gli ho risposto male, ero giovane sono cresciuto. In questo gruppo mi sono trovato bene da subito con la squadra e i compagni. Non siamo la Juventus però c'è tanta qualità in questa squadra e bisogna lavorare. Se siamo tutti insieme i risultati arriveranno. Mi aspettavo di giocare e segnare. Sinceramente pensavo di stare un po' più in alto in classifica, sono certo che ci salveremo. A Babbo Natale chiedo solo la salute per me e i miei figli".

POSIZIONE - Si è visto un movimento diverso: Balotelli si muove da centravanti d'area. Agisce e incide negli ultimi 25 metri. Dissidi superati. "Se il presidente non mi vuole piu... io penso di rimanere. Avevo bisogno di un anno tranquillo ho espresso il desiderio di rimanere. Poi vedremo. Mi trovo bene". Se segna gli vogliono ancora più bene. "Sono il primo a volere segnare, ho avuto diverse occasioni e un po' di sfortuna. All'inizio non arrivavano tanti cross, per questo cercavo spazio fuori dall'area. Adesso i palloni arrivano, quando sono fuori dai sedici metri è errore mio. Se arrivano i palloni in area, non la prima, non la seconda, ma la terza la prendi".

CORINI - Il rapporto con Corini è ottimo: "Non mi aspettavo l'esonero. Non voglio togliere nulla a Grosso ma non mi aspettavo il cambio. L'allontanamento dal campo? Secondo lui non avevo l'intensità giusta. Lui mi ha detto che potevo andare a casa. Io gli ho chiesto se dovevo andare e sono andato via. Ho la testa giusta in allenamento forse 10 o 15 volte meglio di quanto facessi da giovane. Non sono ancora al 100%. Ho avuto un piccolo calo con Grosso ma non ha rovinato il resto dell'anno. Poi se lavoro male basta chiederlo al mister, lui risponderà". Verona è stata uno spartiacque: "Da allora non ho più visto niente. Non ho niente contro Verona erano pochi scemi e basta. Alla fine lo stadio si è comportato bene".  L'ultima su Riva. "Un grande rapporto mi ha sempre dato tanti consigli e mi è stato sempre vicino. Una grande persona".