Bale e la MLS, è scoppiato l'amore. Il gallese, dopo nove stagioni al Real Madrid fra vittorie e polemiche si è ambientato oltremanica. A Los Angeles ha trovato l'ambiente ideale per allenarsi e divertirsi. Il calciatore ha ammesso di essere ancora a caccia della migliore condizione fisica dopo anni spesi fa infortuni e cali di forma, ma l'esterno è convinto di poter arrivare in forma smagliante in Qatar.

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Bale: “Non ho i 90′ nelle gambe perché non li ho da anni, ma sarò in ottima forma per il Mondiale”

CARDIFF, WALES - JUNE 05: Gareth Bale of Wales celebrates with teammates after their sides victory, which qualifies Wales for the 2022 FIFA World Cup during the FIFA World Cup Qualifier between Wales and Ukraine at Cardiff City Stadium on June 05, 2022 in Cardiff, Wales. (Photo by Shaun Botterill/Getty Images)
APPROCCIO
Bale ha collezionato 11 presenze con la sua nuova squadra e sebbene abbia giocato solo due volte da titolare, è convinto di essere sulla buona strada. "C'è un piano preciso e lo stiamo seguendo. Non aveva senso forzare immediatamente dopo anni caratterizzati da rarissime apparizioni per 90' consecutivamente. Chiaramente ogni calciatore vuole giocare il più possibile, ma occorre gestire la situazione in modo intelligente e la preparazione è studiata per arrivare al top nella fase decisiva della stagione in MLS e per i Mondiali. So bene di non ave ancora completato una partita ma anche che sono sulla strada per riuscirci. Del resto sarebbe stato strano che trovassi immediatamente quella continuità che non ho mai avuto da anni. Ciò che è più importante per me è trovare la condizione in tempo per aiutare la mia squadra nella fase calda della stagione e essere in piena forma per i mondiali".

AMBIENTE
I primi mesi oltreoceano sono stati invece splendidi dal punto di vista ambientale. "Qui è tutto molto bello i tifosi sono molto vicini alla squadra e hanno anche molta pazienza. C'è poca pressione e questo è positivo. Mi sto divertendo molo a giocare in MLS, ad ogni partita c'è una atmosfera incredibile. Credo che in tutta onesta non sia possibile chiedere di più. Mi hanno fatto sentire immediatamente a casa e anche la mia famiglia si è ambientata rapidamente. Questo mi dà la tranquillità necessaria per allenarmi al meglio in vista della serie di impegni che ci attendono e affinare ulteriormente la condizione anche in vista della Coppa del Mondo. Sono certo di arrivare in Qatar nella miglior forma possibile".
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