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Auto schiantata, CR7 pagherà i danni: “Mi hanno detto di tenere le ricevute, temevo il mio cane fosse morto”

Auto schiantata, CR7 pagherà i danni: “Mi hanno detto di tenere le ricevute, temevo il mio cane fosse morto” - immagine 1
Il portoghese, che al momento è in vacanza a Maiorca, ha visto un suo dipendente schiantare contro un muro una vettura da 2 milioni di euro. Dunque, adesso ci sono da pagare i danni. E non solo quelli alla macchina...

Redazione Il Posticipo

Il rapporto tra i calciatori e le macchine di lusso è fatto da gioie e da dolori. Molte stelle del pallone hanno una vera e propria passione per le fuoriserie, che però a volte si ritorce loro contro. Impossibile dimenticare il Kun Aguero che si lamenta di avere una Lamborghini...con le ragnatele, comprata chissà perchè e quasi mai utilizzata. Oppure la Rolls Royce di Paul Pogba, "dimenticata" in un deposito della polizia per nove mesi dopo essere stata rimossa col carro attrezzi. Per non parlare degli incidenti, a volte spaventosi, in cui le costosissime vetture vengono distrutte dai calciatori. Quest'ultimo, anche se non c'era lui alla guida, è il caso della Bugatti di Cristiano Ronaldo.

Ronaldo pagherà i danni

Il portoghese, che al momento è in vacanza a Maiorca, ha visto un suo dipendente schiantare contro un muro una vettura da 2 milioni di euro. Poco male per il lusitano, che del resto ha un garage strapieno di fuoriserie, ma adesso ci sono da pagare i danni. E non solo quelli alla macchina. Come riporta il DailyMirror, il cinque volte Pallone d'Oro ha già garantito che al riguardo non ci saranno problemi, offrendosi di risarcire il padrone della proprietà contro cui è finita la Bugatti. "Ho dovuto aspettare per un po' che mi aprissero la porta, ma poi mi hanno accolto un uomo e una donna molto educati. Mi hanno promesso a nome di Ronaldo che sarei stato risarcito per qualsiasi danno causato dalla vettura".

Paura per il cane

E i danni non sembrano pochi, come ha spiegato il proprietario alla testata UltimaHora. "Mi hanno detto di riparare tutto e di tenere le fatture. Le condutture dell'acqua sono saltate e da quel momento non posso vivere normalmente in casa mia. La porta è stata scardinata e sono venute giù due colonne di cemento". La paura più grande, però, era un'altra. "Stavo lavorando quando la polizia mi ha detto dell'incidente e la prima cosa a cui ho pensato è stata che il mio cane fosse morto, perchè è sempre dietro la porta. Quando sono entrato nella mia proprietà, l'ho visto tremare di paura lontano dall'entrata". Un qualcosa che di certo rientrerà...nei danni morali.