Robin Gosens potrebbe tornare dall'infortunio per andare a giocare altrove. L'esterno della Dea, fermo per infortunio dallo scorso ottobre, è in procinto di tornare in gruppo ma, come riportato da tuttoatalanta.com, potrebbe lasciarlo prima di tornare a vestire la maglia nerazzurra in campionato. Su di lui, c'è il Newcastle.

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Atalanta, Gosens a un passo dall’addio: c’è il Newcastle
L'esterno, fermo per infortunio dallo scorso ottobre, è in procinto di tornare in gruppo ma potrebbe lasciarlo prima di tornare a vestire la maglia nerazzurra in campionato.
ACCORDO - Il giocatore è da tempo nel mirino del Newcastle che ha individuato nel tedesco il profilo ideale per compleare il restyling sugli esterni, dopo aver riportato Trippier in Premier. Il calciatore avrebbe già trovato l'accordo con il giocatore, con una proposta davvero difficile da rifiutare. Gosens andrebbe a percepire il triplo dello stipendio che gli garantisce l'Atalanta. La dirigenza tuttavia, non sembra affatto impreparata di fronte a un addio che sarà comunque monetizzato a dovere. E ha già fissato il prezzo. 25, meglio 30 milioni di euro. A Newcastle i soldi non sono un problema. E se dovesse arrivare l'ok, il ragazzo avrebbe già il volo prenotato...
SOSTITUTI - L'Atalanta è consapevole di poter perdere il calciatore ma anche di poterne assorbire, con molta più serenità rispetto al passato, l'assenza. Esperienza già provata in questi mesi con sostituti spesso all'altezza e con un rendimento superiore alle aspettative. Il lavoro di Gasperini, in questo senso, è una garanzia. E ci sono almeno tre profili già pronti ad ambire alla titolarità sulla fascia. In primis, Pezzella. Il ragazzo è arrivato quasi sottotraccia dal Parma ma si sta rivelando un elemento di assoluta affidabilità e con ampi margini di miglioramento.

ALTERNATIVE - Preso atto della crescita di Pezzella, comunque non mancano le alternative. A sinistra, fra l'altro, si sono adattati e con ottimi risultati sia Zappacosta che Maehle che in casi di necessità non hanno fatto rimpiangere il tedesco. La vera garanzia di Gasperini è la solidità dell'impianto di gioco che permette a qualsiasi interprete di ben figurare e di crescere e qualsiasi giocatore di essere utile ma non indispensabile.
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