Nel calcio c'è chi ci mette parecchio a sbocciare in un nuovo club e chi invece già dalla prima partita fa capire di che pasta è fatto. Di debutti che hanno impressionato il mondo ce ne sono molti. In Italia a presentarsi benissimo fu Pato, con una doppietta alla sua prima partita col Milan, mentre in Inghilterra chiunque dubitasse della bontà dell'acquisto di Rooney da parte del Manchester United avrà capito con la tripletta in Champions al Fenerbahce che non ci sarebbero stati problemi. E poi c'è invece chi...decide già di rovinare tutto in pochi secondi, come è avvenuto al giapponese Shoya Nakajima, calciatore dell'Antalyaspor.

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Assurdo in Turchia: Nakajima espulso dopo 20 secondi dall’esordio in casa, la famiglia in lacrime sugli spalti
Subito rosso per Nakajima
Il nipponico è arrivato in Turchia in estate e aveva già giocato otto minuti nella trasferta della sua squadra contro il Kayserispor, ma la partita contro l'Adana Demirspor di Vincenzo Montella segnava il suo debutto nello stadio di casa, con tanto di famiglia sugli spalti per supportarlo. E quando verso il sessantesimo minuto la sua squadra era in svantaggio per 1-0, con entrambe le formazioni già in dieci, il suo tecnico ha deciso di spedire in campo Nakajima, aspettandosi qualcosa di speciale. Ed è stato preso in parola, perchè come spiega Sportbible l'ala è riuscita a farsi espellere dopo appena venti secondi di gioco. Tackle in ritardo e giallo dell'arbitro, che però poi rivedendo il tutto al VAR ha cambiato colore del cartellino. Il tutto con la famiglia del giapponese inquadrata sugli spalti e in lacrime.
Difficile eguagliare Woodgate...
È il peggior debutto di sempre, come qualcuno lo ha già definito? Chissà, in primis perchè non era il debutto vero e proprio, ma anche perchè c'è un'asticella abbastanza alta da superare, quella di Jonathan Woodgate. Il difensore inglese nel 2004 viene acquistato a peso d'oro dal Real Madrid, ma gli infortuni gli impediscono di essere protagonista, costringendolo a saltare una stagione intera. Finalmente riesce a fare il suo esordio con la camiseta blanca nel 2005, in un match contro l'Athletic Bilbao, finendo sul tabellino in quasi tutti i modi possibili: autogol ed espulsione per doppia ammonizione. Una figuraccia davvero difficile da superare. Ma non si può negare che Nakajima ci abbia messo del suo per provarci.
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