FA Cup, terreno di caccia preferito dell’Arsenal che deve liberarsi ai quarti, dello Sheffield. E anche Arteta va a caccia dell’iscrizione a un club molto esclusivo, quello dei vincitori del titolo sia da allenatore che da giocatore. “Cercherò di far capire ai ragazzi quanto sia bello alzare un trofeo a Wembley”. In conferenza stampa, il tecnico ha anche dato alcuni spunti interessanti in ottica calciomercato.
COPPA – L’Arsenal ha un rapporto strettissimo, quasi privilegiato con la FA CUP. “È una competizione molto legata a questa squadra che l’ha vinta più volte di chiunque altro in questo paese. I giocatori sono entusiasti, avendo la possibilità di andare a Wembley. Anche se sarà vuoto, è un’occasione molto importante, quindi ci proveremo Affronteremo sicuramente un avversario difficile ma i ragazzi ne sono entusiasti”. Tre vittorie nelle ultime quattro stagioni. “Credo sia un risultato notevole. Per migliorarlo, dovremo sapere gestire avversari, cronometro e noi stessi. Sarà essenziale sapere come giocare 90 minuti, tempi supplementari e calci di rigore”.
PORTE CHIUSE – Gli stadi vuoti rovinano un po’ l’atmosfera: “Penso che abbiano fatto la cosa giusta. Non è l’ideale ma il mondo sta cambiando e non possiamo pensare di essere diversi, dobbiamo adattarci ma sappiamo che il calcio è incentrato sulle persone, sull’atmosfera che si crea intorno allo stadio e sull’energia di cui uno stadio ha bisogno. Non è né sarà la stessa cosa”.
SCELTE – C’è molta attesa anche intorno alle scelte del tecnico. “Le voci su Guendozi non mi riguardano. Qualunque sia il problema, lo affronteremo privatamente. Conto su tutti i giocatori che sono qui. E se vogliono saltare sulla barca sono benvenuti. Sono qui per aiutare tutti, è quello il mio lavoro “. Compreso Bellerin: “Ha avuto un sacco di infortuni nella passata stagione che non gli hanno permesso di essere molto continuo, ma si impegna sempre al massimo”.
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