Arteta si è già dimenticato di Guardiola: “L’Arsenal è il club migliore d’Inghilterra”

Negli ultimi due mesi l'Arsenal ha vinto solo una partita in tutte le competizioni (3-1 sul campo del West Ham): basta questo dato per capire che aria tira all'Emirates Stadium. I Gunners sono finiti a otto punti di svantaggio dal Chelsea padrone del quarto posto, l'ultimo che porta in Champions. La sfida tra le due squadre in programma oggi all'Emirates Stadium mette in palio tre punti pesantissimi. Alla vigilia il nuovo manager Mikel Arteta ha caricato squadra e ambiente a modo suo. Le sue parole però non avranno fatto piacere al suo ex compagno di avventure Pep Guardiola.

CARICA ARTETA - L'ex centrocampista sogna di riportare il sole all'Emirates Stadium, in quella che è stata la casa di Arsene Wenger. Arteta sa come si vince coi Gunners (due FA Cup da calciatore) e sogna di riconquistare i tifosi della "più grande squadra di calcio in Inghilterra". L'ex vice di Pep Guardiola al Manchester City ha definito così l'Arsenal ai microfoni di Sky Sport alla vigilia della sfida col Chelsea dopo il pari col Bournemouth (1-1): "Dobbiamo rimettere in connessione squadra e tifosi. Nelle ultime stagioni questa cosa si è persa e stiamo perdendo la nostra potenza. I fan sono la cosa più importante per il club, dobbiamo convincerli a tornare. Questo processo richiederà molto tempo, ma speriamo di riuscire a farlo. Se i tifosi rivedranno l'identità dell'Arsenal, torneranno a bordo".

CONVINZIONE - Pochi giorni dopo l'addio a Guardiola, Arteta parla già da ex prendendo praticamente le distanze dal City: "Siamo la più grande squadra di calcio in Inghilterra, dobbiamo giocare con quell'arroganza, con quella convinzione. Questo stadio deve fare di nuovo paura agli avversari. Quando giocavo io all'Emirates odiavo gli avversari. Dobbiamo vincere, vincere trofei, vincere ogni tre giorni, essere migliori dei nostri avversari. I tifosi sono la nostra certezza, ci trasmettono convinzione e ci fanno sentire al sicuro. Questo club merita l'eccellenza e il meglio ogni giorno". Arteta è carico, adesso servirà la prima grande prestazione della squadra sotto la sua gestione.