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Armi, droga e Boca Juniors: la vida loca dell’ex Genoa Centurion

La vita nel barrio, un classico dell'infanzia di molti calciatori argentini. Ricardo Centurion, talento ex Genoa e ora tornato al Racing, la racconta alla TV argentina. E parla di argomenti molto controversi.

Redazione Il Posticipo

"Sono nato in una casa di Avellaneda e le possibilità di diventare calciatore erano molto poche, mi sembrava una cosa molto complicata. Le cose normali per me erano le armi, la droga e un sacco di cose che se vedi o se ascolti è meglio tenere per te". La vita nel barrio, un classico dell'infanzia di molti calciatori argentini. E Ricardo Centurion, talento ex Genoa e ora tornato al Racing, la racconta alla trasmissione Podemos Hablar di Telefe. A differenza di molti colleghi, che una volta che fanno fortuna con il calcio si allontanano dalla loro vecchia vita, l'ex grifone vorrebbe tornare nel barrio. Ma non può.

BARRIO - "Oggi non ci ritorno più perchè per molta gente sono diventato un signore. C'è molta invidia da parte di chi non può uscire da lì. E questo mi ha fatto molto male, perchè io mi sono sempre stato con le persone del mio barrio e non avevo molti rapporti con gli altri. E proprio per questo sono stato discriminato e nessuno al di fuori puntava su di me". Non apprezzato dagli altri, un reietto per la sua gente. Non una situazione che certamente farà piacere all'ex Genoa. Che però continua a fare la sua vita, indipendentemente, da quello che pensano gli altri. E anche di fronte alle critiche per alcune passioni non molto apprezzate.

ARMI, DROGA E BOCA - "Mi piacciono le armi e questo mi si è sempre ritorto contro. La prima foto con un'arma l'ho scattata quando non ero ancora un professionista e poi è uscita fuori quando sono diventato famoso. Poi ne è spuntata un'altra con una doppietta e mi hanno massacrato di nuovo. Ma sono cresciuto tra i fucili e ho fatto foto con i fucili". Armi, ma non solo. Anche la droga...è di famiglia. "Quando ho debuttato in Primera Division ho festeggiato fumando marijuana. Adesso possono farti i controlli a sorpresa e rischi di giocarti la carriera. Ma prima c'era un controllo alla settimana e ci si poteva fare uno spinello a settimana". E tanto per non farsi parlar dietro, Centurion chiude con la sua ultima passione: "Se sono tifoso del Boca Juniors? Certo". Un grandissimo tifoso dei...Genovesi. Un amore non corrisposto dai tifosi di Genova, quella vera. Che ora almeno sapranno perchè il talento di Centurion non si è mai espresso al massimo....