La Pulce. Il GOAT. D10s. Semplicemente Lio. Di soprannomi, Lionel Messi ne ha tantissimi. Volendo, ci si potrebbe anche riferire a lui come "il sei volte Pallone d'Oro", o "il miglior marcatore di sempre della storia dell'Argentina", ma ovviamente per comodità si ricorre sempre ai grandi classici. Anche se ultimamente è spuntato anche un nuovo "apodo" per il numero 10 dell'Albiceleste. Da qualche tempo a questa parte, molti argentini hanno cominciato a chiamare Messi..."Ankara". Segnale di un imminente e clamoroso trasferimento in Turchia per la Pulce, che fino a prova contraria è un free agent dopo la fine del suo contratto col Barcellona? No, un soprannome talmente assurdo che vale decisamente la pena di spiegare da dove è nato.

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“Ankara” Messi: l’assurda genesi del nuovo soprannome della Pulce
Da qualche tempo a questa parte, molti argentini hanno cominciato a chiamare Messi..."Ankara". Un soprannome talmente assurdo che vale decisamente la pena di spiegare da dove è nato.
IL GOLAZO - Tutto parte dal leggendario gol di Messi contro il Getafe del 2007. Una rete che, quando si scelgono le migliori azioni della carriera dell'argentino, fa sempre capolino. E non è neanche difficile capire il perchè, visto che la Pulce in quel caso ha deciso di partire da metà campo, dribblare praticamente tutta la squadra avversaria e depositare il pallone nella porta sguarnita dopo aver superato anche il portiere. Cosa c'entra Ankara? Un attimo di pazienza. La questione è che il video più diffuso di quel gol è commentato in catalano. E il telecronista, non riuscendo a reggere l'emozione del clamoroso gesto tecnico del numero 10, per un po'...si incanta e ripete incessantemente "Encara Messi". Ovvero, "lo affronta Messi", ovviamente a ogni dribbling riuscito.
ANKARA - Ma siccome effettivamente sembra che venga nominata a ripetizione la capitale della Turchia, il nuovo soprannome è servito: "Ankara Messi". Una questione così virale che persino il Twitter ufficiale della Liga Profesional de Fútbol, la massima serie argentina, ha deciso di gettarsi a capofitto nel suo utilizzo. Dopo la partita di Copa America contro la Bolivia, in cui Messi ha segnato due reti, la LPF ha infatti postato una foto del capitano dell'Albiceleste con semplicemente scritto... "ANKARA". E parecchi in Argentina hanno cominciato a chiamarlo davvero così, compresi personaggi celebri come cantanti e opinionisti televisivi. Una dimostrazione del potere della rete e di come i soprannomi, persino per i migliori, nascano nelle maniere più inattese.
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