Qualcuno parla già di fine di un'era. Il fatto che per il secondo anno consecutivo Lionel Messi e Cristiano Ronaldo siano fuori dalla Champions League già agli ottavi di finale è in qualche maniera davvero simbolico. Se poi lo si combina con le carte di identità dei due che hanno vinto dodici degli ultimi tredici Palloni d'Oro assegnati, allora si capisce che forse siamo davvero al termine di un periodo che sarà per sempre associato all'argentino e al portoghese. Certo, occhio a darli per finiti, perchè quei due hanno dimostrato di poter ribaltare qualsiasi pronostico. Eppure qualcuno non si morde certo la lingua e lo fa senza mezzi termini: Nicholas Anelka, uno che dice sempre quello che pensa.

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Anelka stronca Messi e CR7: “Carriere finite, questo è quello che succede a chi vuole giocare troppo a lungo”
Il fatto che per il secondo anno consecutivo Lionel Messi e Cristiano Ronaldo siano fuori dalla Champions League già agli ottavi di finale è in qualche maniera davvero simbolico. E Anelka considera le loro traiettorie calcistiche ormai al termine
FINITE - E nelle sue dichiarazioni a RMCSport, il francese è abbastanza contundente, arrivando a considerare le traiettorie calcistiche di Messi e Ronaldo giunte al termine. "Le loro carriere sono finite e penso che entrambi dovrebbero essere molto felici per tutto quello che sono riusciti a ottenere negli ultimi quindici anni. Sono sempre stati sopra a tutti e adesso è normale che abbassino un po' il ritmo. Ma mi ha sorpreso più Messi che Ronaldo, pensavo che per Messi in Francia sarebbe stata una vera passeggiata e che per Ronaldo le cose sarebbero state più difficili perchè per me la Premier League è il campionato più esigente del mondo". E invece le difficoltà ce le hanno avute entrambi. Abbastanza per far pensare a qualcuno che sia ora di dire basta.
TROPPO A LUNGO - Anelka, dal canto suo, pensa addirittura che Messi e Ronaldo...avrebbero già dovuto farlo! "Tutti e due dovevano essere più intelligenti. Questo è quello che succede ai calciatori che vogliono giocare troppo a lungo. Non sono stati furbi, avrebbero dovuto pensare a sfide meno complicate, perchè servono le decisioni giuste per terminare la propria carriera mentre si è ancora al massimo. Ci sono calciatori che non si fanno problemi a ritirarsi a 32, 33, 34 anni, pur di non essere criticati. Io per esempio ho lasciato a 36 anni, ma a 32 già sono scappato in Cina!". Concetti che a Messi e a Ronaldo sembrano al momento alieni. Ma fino a quando?
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