Vincere per il gusto di vincere? Macchè, roba superata. Ormai non si spostano tre punti senza che arrivi qualche piccola ricompensa per i calciatori. C’è chi riceve un premio in denaro per contratto, come Lloris al Tottenham (che tra l’altro prende i soldi anche…quando gli Spurs perdono) e c’è chi invece si accontenta delle piccole “carezze” da parte dei proprietari e degli allenatori. Quindi i McDonald’s di Londra aspettano con ansia la prima vittoria senza subire gol del Fulham di Ranieri, mentre le pizzerie della capitale inglese sperano sempre che Sarri porti a casa la posta piena. Ma non di solo cibo vive l’uomo.
VIVA LAS VEGAS! – Questo sembra essere stato il ragionamento di Andrea Radrizzani, il proprietario italiano del Leeds United. L’imprenditore milanese, in carica a Elland Road dallo scorso anno, non contento di aver già fatto una scelta…loca, affidando la panchina a Marcelo Bielsa, come riporta il Daily Mail ha deciso di alzare la posta in palio. Premio promozione in Premier League? Un bel viaggio a Las Vegas per tutta la squadra. E c’è da scommettere che l’idea di una gita di gruppo nella celeberrima Sin City, la città del peccato, possa essere un ottimo sprone per un gruppo di ragazzi di età compresa tra i 17 e i 33 anni. Resta da capire cosa ne penseranno le mogli e le fidanzate… Ma soprattutto, come la prenderà il Loco?
IDEA…LOCA – In ogni caso, il rischio di dover prenotare c’è, perchè la squadra si sta comportando molto bene. Dopo un avvio lampo, il Leeds ha avuto qualche piccolo intoppo, ma è ancora in piena corsa per la promozione, ma anche per la vittoria della Championship. In 17 partite delle 46 previste, i ragazzi del Loco hanno accumulato 30 punti, per un terzo posto in classifica dietro a Norwich (33) e Middlesbrough (31). E ora, che il premio per l’arrivo in Premier è stato stabilito, si vedranno gli effetti. Certo, considerando che in panchina c’è uno come Bielsa, che per sottolineare le fatiche dei tifosi ha fatto passare mezza giornata ai suoi calciatori a pulire il centro sportivo, non è neanche detto che alla fine il viaggio si faccia. O forse, chissà, anche l’argentino apprezzerà un’idea…così loca.
- Login o Registrazione