vizi e virtu

Gli allenatori che…camminano sulle acque

Di Massimo Piscedda. Il calcio moderno è soprattutto umorale. E singole partite o singole imprese fanno improvvisamente mutare comportamenti e dichiarazioni da parte degli allenatori.

Massimo Piscedda

"Il calcio moderno è soprattutto umorale. Singole partite o singole imprese fanno improvvisamente mutare comportamenti e dichiarazioni da parte degli allenatori. I quali si auto-attribuiscono, grazie ad una sola gara riuscita, la bontà di tutto il lavoro svolto durante il corso di una stagione. È comunque divertente ascoltarli, perché anche loro stessi sono ben coscienti che questo sport può darti dà ragione un giorno ma ti smentisce quello immediatamente dopo.

"Quindi la mia critica verso quei tecnici che approfittano di quella che potremmo definire una piccola interpretazione, è abbastanza motivata. Sembra che molti allenatori cerchino a tutti i costi di convincere le tifoserie delle proprie idee, attraverso monologhi conditi da una terminologia che è ormai comprensibile per tutti quelli che la ripetono senza pensarci troppo, ma che resta abbastanza incomprensibile per gli altri, cioè per coloro i quali cercano di comprenderne i concetti.

"Quando si vince non è detto che ci si riesca solo ed esclusivamente per l’idea di calcio dell’allenatore. Può succedere anche di subire l'avversario per gran parte della gara e alla fine di vincere grazie a un calcio d’angolo battuto bene. Ma anche in questo caso, per gli allenatori, il goal è sempre frutto di uno schema creato con tutta l'attenzione del caso. Quando invece la rete si subisce, è sempre frutto di un errore individuale e non di una cattiva preparazione della fase difensiva. Al contrario di quando si segna. In quel caso non c'è scampo, anche la marcatura più casuale è comunque frutto di un’azione coordinata e provata durante la settimana.

"Concludendo la mia piccola e personalissima critica, auspico quindi che gli addetti ai lavori siano più semplici, sinceri e trasparenti. Perché se è vero che chi guarda a volte non vede, c’è anche qualcuno che invece ci vede benissimo e preferisce ascoltare...a piccole dosi.