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Juventus, Allegri pronto…a partire

Il tecnico bianconero, quattro scudetti vinti, non è mai riuscito a festeggiare la vittoria del titolo. Troppi impegni. Questa volta però salirà sul pullman.

Redazione Il Posticipo

Allegri pronto a salire sul pullman. No, non è un viaggio che lo porterà lontano da Torino. Piuttosto, in centro. Piazza San Carlo, pullman scoperto per festeggiare la vittoria del quarto scudetto consecutivo. Tutto già allestito: pianificato sia il percorso che la modalità dell'evento. Festa allo Stadium (compresa celebrazione a Buffon) quindi in giro per le vie del centro. Tutto molto sobrio. Sabaudo. Curiosamente, però, per Allegri è la prima volta...

2015 - Il primo scudetto di Allegri giunge quasi inaspettato, viste le premesse di inizio stagione, ma l'esordio del tecnico livornese sulla panchina della Juventus è da urlo: tricolore al primo tentativo, rivitalizzando la squadra di Conte e, sopratutto, finale di Coppa Italia e di Champions. Nei suoi primi mesi di permanenza sulla panchina bianconera Allegri gioca immediatamente per centrare il triplete: vince lo scudetto con quattro giornate d'anticipo ma la festa scudetto è il 30 maggio, sei giorni prima della finale del sei giugno a Berlino contro il Barcellona. La Champions sfumerà contro i blaugrana, più forti,  e un arbitraggio discutibile.’ Ma resta la soddisfazione di tornare fra le big d'Europa.

2016 - L'anno successivo la Juventus esce relativamente presto dalla Champions, ma completa una rimonta straordinaria in campionato. Attardata in classifica dopo una falsa partenza, i bianconeri completano la rincorsa chiudendo una serie impressionante: ventiquattro vittorie su venticinque partite. Scudetto numero trentaquattro vinto con tre giornate di anticipo, ma anche in questo caso non si può festeggiare a dovere. La serie A si chiude con la Sampdoria il 14 maggio, ma incombe la finale di Coppa Italia, poi vinta 2-0 con la Lazio.

2017 - La Juventus si laurea campione d'Italia ma ha ancora parecchi impegni: il 28 maggio 2017 la squadra entra nella storia del calcio Italiano ma non c'è molto tempo per festeggiare. Una settimana dopo c'è da preparare la finale di Cardiff, a caccia di un triplete che sfumerà in una notte amarissima. Questa volta, invece, c'è posto solo per la festa. Se coincide con l'addio? Chissà...