calcio

Quando Allegri perse il Chelsea per colpa di… Mourinho

Quando Allegri perse il Chelsea per colpa di… Mourinho - immagine 1
Storie di sliding doors di mercato.

Redazione Il Posticipo

Mourinho e Chelsea. Un accostamento che  basta di per sé a generare scintille.  Eppure proprio a causa dello "Special One" Allegri, che ha parlato di scontro salvezza con la Salernitana, non si è vestito di blues. Storia di qualche anno fa, quanto a Londra ci si è ritrovato nelle condizioni di dover sostituire Lampard. Il club ha scelto Tuchel. Decisione, alla luce dei fatti, azzeccatissima. Al posto del tedesco, però, sarebbe potuto arrivare Allegri. Il tecnico della Juventus è stato uno dei candidati forti per la panchina di Stamford Bridge. E il tutto per colpa di...Mourinho.

ALLEGRI E MOU

—  

Il Chelsea dello scorso anno non era partito con i favori del pronostico per vincere, ma nessuno si immaginava che prima dell'arrivo di Tuchel, si sarebbe ritrovata quasi a metà classifica. E così, tra i nomi circolati per riprendere in mano la stagione era spuntato quello di Max Allegri. Ma stando a quanto ha spiegato l'ex Chelsea Craig Burley a ESPN, l'ex tecnico della Juventus non sarà preso in considerazione per la troppa somiglianza tattica con José Mourinho. "Allegri è conosciuto per il suo pragmatismo. Non c'è niente di male, ma Abramovich ha sempre cercato altro. Ne ha avuto abbastanza con José Mourinho".

Quando Allegri perse il Chelsea per colpa di… Mourinho - immagine 1

CONTROPROPOSTE

—  

L'ex giocatore aveva anche parlato dei possibili sostituti,  spaziando anche tra quelli considerati papabili dai media. "Non sono un fan di Thomas Tuchel. Ha fatto un lavoro decente a Dortmund e al PSG ma penso a Brendan Rodgers C'è qualcuno di meglio, tolti Klopp e Guardiola? No, neanche lontanamente". A conti fatti, Abramovich non è andato su Allegri, ma la storia recente raccontata a Stamford Bridge l'ha scritta proprio Tuchel. Tutto sommato, all'epoca,  Abramovich ha resto tutti felici: i tifosi del Chelsea, saliti sul tetto d'Europa con il tecnico tedesco. E quelli della Juventus che hanno potuto riabbracciare il vecchio tecnico, parecchio rimpianto negli ultimi mesi.