I buoni affari del Liverpool? In generale i problemi sono di tutti i club inglesi, che spendono e spandono senza raccogliere grandi risultati. Tornado in particolare ai Reds, spunta un clamoroso retroscena. Il calcio di Sua Maestà si conferma non esattamente lungimirante nello scouting. Alisson, trasferitosi al Liverpool per 62,5 milioni di euro, più 10 di bonus, rappresenta la cifra più alta mai pagata per un portiere nella storia del calcio. Un buon affare? Senza dubbio, specialmente considerando le esigenze di Klopp. Però...il Mirror ha un clamoroso retroscena che può cambiare la questione.
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Alisson e il Liverpool, un errore di valutazione costato…settanta milioni!
Alisson al Liverpool, un affare? Non proprio, Clamoroso retroscena: il Mirror svela che i Reds avevano in pugno il portiere già tre anni fa e lo avrebbero pagato venti volte meno!
PORTO ALEGRE – Qualcuno si mangerà le mani, considerando che, alla luce dei fatti, il portiere è stato pagato più di venti volte quanto sarebbe venuto a costare qualche anno fa, quando ancora Alisson era un promettente portiere dell'Internacional di Porto Alegre. In Brasile se ne diceva già un gran bene ma nessuno, in casa Reds, ci ha creduto sino in fondo. Sarebbero state sufficienti 3,5 milioni di sterline per portarlo ad Anfield e la dirigenza inglese era in pole...
SABATINI- Ma poi c'è stata qualche esitazione di troppo. Quanto basta per permettere l’inserimento della Roma di Walter Sabatini che, complice i buoni uffici in Sudamerica, da sempre territorio di caccia favorito dell’attuale dirigente della Sampdoria, chiude la trattativa sugli 8 milioni di euro e consegna a Spalletti l’erede di De Sanctis. Il tecnico toscano però gli preferisce Szczesny e così, dopo un anno passato in naftalina, Alisson si prende la porta grazie a Di Francesco.
CHAMPIONS – La storia è nota. Il portiere brasiliano gioca una stagione straordinaria, dimostrando di essere uno dei migliori interpreti del ruolo al mondo. Ne beneficia la Roma che, grazie alle parate del proprio portiere, si arrampica sino alle semifinali di Champions dove si arrende proprio al Liverpool. I Reds, a loro volta, cedono in finale proprio perché traditi dal loro estremo difensore, Karius, che regala due reti al Real Madrid. Questione di sliding doors. Se il Liverpool avesse preso subito Alisson, forse oggi sarebbe Campione d’Europa. Ci riproverà, avendolo pagato a prezzo non esattamente di saldo, dopo averlo avuto in pugno.
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