Aguero, che serataccia: appena 14′ in campo contro i Wolves

Una serata da dimenticare per il City e soprattutto per Aguero. Una partita da... toccata e fuga. Il ritorno di Aguero in Premier è durato poco più di 14'. Il centravanti argentino, reduce da uno stop per un problema muscolare, era tornato titolare nella sfida in casa del Wolverhampton ma ha dovuto lasciare il campo per motivi di... forza maggiore.

RIENTRO - L'ultima apparizione in Premier risaliva a circa un mese fa. E la gioia del rientro, determinato fra l'altro dall'indisponibilità di Gabriel Jesus, è durata pochissimo. A scombinare i piani di Guardiola, l'espulsione di Ederson che ha cambiato totalmente i destini del match. I Campioni d'Inghilterra sono rimasti in dieci e per ovviare all'inferiorità numerica il tecnico catalano è stato costretto a sacrificare una punta. La scelta è ricaduta proprio sul Kun che ha così abbandonato il terreno di gioco senza, in pratica, averlo riassaporato.

STIMA - I rapporti fra Guardiola e il suo pupillo, al netto di qualche screzio, sembrano ancora ottimi: la scelta del tecnico sembra essere squisitamente tattica e non legata a chi sa quale dinamica di mercato. In tanti ritengono che questa possa essere l'ultima stagione in Inghilterra prima del ritorno in Argentina. Guardiola lo ha di fatto "trattenuto" in una intervista rilasciata alla BBC. "Spero che Sergio possa  rimanere anche dopo la fine del contratto.Tutto dipende dalla sua volontà e dalla sua forma fisica. Io credo che  sia difficile trovare uno come lui. È insostituibile". Un attestato di stima. Non l'unico. El Kun è stato  scelto come il giocatore più rappresentativo del City in Premier negli ultimi dieci anni. La stima di Guardiola e la simpatia del pubblico, però, non gli sono bastati per evitare la sostituzione. E la scelta, la sconfitta al City...