Sir Ranieri e Sor Claudio, fra algoritmi, salsicce, fumo della pipa e Mary Poppins

"Io aggiustatore? Non mi spiace questa etichetta. Credo che la Sampdoria non sia il Fulham. Lì avevo giocatori che non avevano giocato in Premier. A gennaio il Presidente per scegliere i giocatori usava degli algoritmi..."

Claudio Ranieri torna ad allenare in una delle piazze che ha amato e dove è stato amato di più. A 71 anni torna a Cagliari a cercare l'ennesimo miracolo. La carriera del tecnico parla da sola.  Risultati ottenuti lasciando sempre  il segno e anche scrivendo la storia del calcio. Sempre con una ricetta semplice ma efficace, abbinare lavoro e concretezza. Un approccio che gli è valso l'etichetta di "aggiustatore", termine tutt'altro che dispregiativo, anzi, sinonimo di stima, rispetto e gratitudine che lo hanno accompagnato ovunque sia andato ad allenare.