Ultime Olimpiadi senza il Vaticano? La rappresentativa della Santa Sede alle Olimpiadi potrebbe essere presente a Parigi 2024. L'idea risale al 2019. E a spiegarlo, qualche tempo fa, è stato Monsignor Melchor Sánchez de Toca, ministro dello Sport della Città del Vaticano, che parlando con FrancsJeux ha raccontato i prossimi obiettivi dello sport dalle parti della Cattedra di Pietro. Una piccola rivoluzione, che potrebbe già cominciare nel 2024. Il percorso non è semplice, ma una volta partito non dovrebbero esserci ostacoli per vedere un team bianco e giallo sotto i cinque cerchi.

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Ultime olimpiadi senza il Vaticano? La Città punta a Parigi 2024

TOKYO, JAPAN - MARCH 24: People wearing face masks pose for photographs next to Olympic Rings on March 24, 2020 in Tokyo, Japan. Although an official decision is yet to be announced, International Olympic Committee member Dick Pound has said the Tokyo 2020 Olympic Games will be postponed by one year because of the Covid-19 coronavirus after the chairman of the British Olympic Association said Great Britain would be unlikely to send a team to Tokyo this summer while Australia and Canada also said they will not compete as the global Covid-19 coronavirus pandemic that has so far seen over 380,000 infections around the world forces countries to take drastic measures to protect their populations. (Photo by Carl Court/Getty Images)
Una rappresentativa vaticana alle Olimpiadi. Il progetti è iniziato nel 2019. L'obiettivo è vedere la squadra di San Pietro già a Parigi 2024.
SPORT E VALORI - L'idea è coniugare sport e valori. "Lo sport professionistico è diventato un'industria, un gran mercato. Ed è qualcosa che dobbiamo tenere in conto. La gente si sente molto attratta dallo spettacolo dello sport e questo significa che è un qualcosa che tocca l'individuo nel profondo. Noi possiamo aiutare lo sport ad adottare un codice etico, mettendo sempre le persone al centro, che deve essere un mezzo e non un fine. Una voce esterna, come quella della chiesa, può aiutare a comprendere meglio i valori fondamentali".

PROCESSO - Restano solo tre anni in vista dei prossimi giochi. Le attività dell'Athletica Vaticnasono iniziate nel maggio del 2019. E già allora si parlava di progettualità. "È un progetto a medio termine che comincia con l'atletica. Ho approfittato della mia visita a Montecarlo, in occasione del Forum della Pace e dello Sport, per andare alla sede della IAAF e stiamo studiando la nostra affiliazione. L'importante è ottenere il riconoscimento di una federazione internazionale, il processo poi diventerà più facile. E quando avremo cinque affiliazioni, possiamo pensare alla costituzione di un comitato olimpico nazionale". E poi... l'idea è che si vada tutti alle Olimpiadi. "In Vaticano si praticano il calcio, il taekwondo e il cricket. Ovviamente il nostro comitato olimpico sarebbe quasi simbolico, perché non vogliamo competere per le medaglie. Si tratta di dimostrare che i valori dei Giochi possono essere condivisi con i cristiani".
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