Rapporto di odio amore, invece, con Iachini. "Iachini, per intelligenza tattica e perseveranza. mi ricorda Simeone dell’Atletico Madrid. Per me è come un figlio, l’ho inventato come allenatore e non lo licenzierò mai”. Salvo poi cambiare idea. “Iachini è un deficiente, a causa sua la squadra gioca male, è diventato pazzo". Non esattamente una coerenza da ricordare...