
Millonarios da una parte, Xeneizes dall’altra. River e Boca, due rette parallele destinate a non incrociarsi mai, se non in caso dell’inevitabile derby di campionato. La (doppia) finale di Copa Libertadores, no, non l’avevano considerata. Una sfida che amplifica, sino a dilatarla all’estremo, una rivalità che affonda le radici in simboli, storia, tradizione, territorialità, riti e aneddoti. Non a caso, lo scontro nella finalissima è stato già definito “l’Apocalisse”. Abbandonate ogni speranza voi che perdete e più non domandate. Non ci sarà un domani. L’onta o la gloria, saranno imperiture. E anche i quotidiani sono in difficoltà. Olè non sa cosa scegliere come prima pagina…