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Germania, (di nuovo) anno zero. Quanto fanno rumore le cadute degli dei…

Citando un celebre film di Rossellini, è il caso di dire che questo per i tedeschi potrebbe essere di nuovo...l'anno zero, visto che si parla di una legge non scritta che sembra coinvolgere tutti. Tutte le grandi nazionali, prima o poi, crollano.

Redazione Il Posticipo

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Non c'è due senza tre. Dopo aver essere usciti al primo turno al Mondiale 2018 e aver fatto una pessima figura agli Europei, la Germania crolla di nuovo sul palcoscenico più importante. La squadra di Flick (che ha preso il posto di Löw) è lontanissima parente di quella che nel 2014 ha vinto la Coppa del Mondo in Brasile e che sembrava destinata ad aprire un ciclo vincente e duraturo. E, citando un celebre film di Rossellini, è il caso di dire che questo per i tedeschi potrebbe essere di nuovo...l'anno zero, visto che si parla di una legge non scritta che sembra coinvolgere tutti. Tutte le grandi nazionali, prima o poi, crollano.