
Non capita tutti gli anni di trovare tanti gioielli under 20 così produttivi in campionato. Sono già due anni, però che Moise Kean fa vedere di che pasta è fatto e agli avversari comincia a far paura. Tanto che la curva del Cagliari, spaventata dal potenziale del ragazzo, avrebbe cominciato a indirizzargli qualche coro razzista. Kean è giovane e impetuoso. Prima risponde sul campo con un gol ma poi, per liberarsi del fastidio, va ad esultare in faccia ai tifosi avversari e lì si scatena un girone dantesco. Addirittura, è Bonucci, che non è proprio uno che si fa problemi con le esultanze polemiche, ad addossargli parte della responsabilità. Ma si sa, a ogni azione corrisponde una reazione. E spesso tra tifosi e calciatori, ci sono scintille.