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Donnarumma a parametro zero? Sarebbe solo l’ultimo dei colpi da sogno…messi a segno gratis in Serie A!

Redazione Il Posticipo

 ROME - SEPTEMBER 21: Rodrigo Taddei of Roma struggles for the ball against Jorge Bolano of Parma during their Serie A match at Stadio Olimpico on Septermber 21, 2005 in Rome, Italy. (Photo by New Press/Getty Images)

Da una Lupa all'altra, da Siena alla Capitale. Il viaggio di Rodrigo Taddei è targato luglio 2005. Il brasiliano si rifiuta di rinnovare il contratto prossimo alla scadenza. Dietro c'è la Roma e a Trigoria l'esterno diventa immediatamente una pedina fondamentale nella squadra di Luciano Spalletti. La sua tecnica, unita ad una duttilità tattica fuori dal comune, strega i tifosi giallorossi. Ala, centrocampista, terzino, persino punta centrale. Nessun ruolo è impossibile per Taddei, che in nove stagioni in giallorosso accumula trecento presenze e trenta reti, due Coppe Italia e una Supercoppa Italiana, ma soprattutto si guadagna l'amore incondizionato di una tifoseria che ancora oggi lo ricorda con affetto e calore.