Roger Ibañez, arrivato dall'Atalanta nel gennaio 2020, nel giro di tre anni si è preso la Roma, giocando da protagonista la finale di Conference vinta. Al netto delle piccole imperfezioni dovute all’inesperienza, il ragazzo sta convincendo. Concentrato, reattivo, rapido e con una buona personalità, che si vede spesso quando palla al piede decide di affrontare le difese avversarie o quando salta sui corner offensivi e...buca la porta, diventando il difensore con più gol di testa dei grandi campionati. Con dei piccoli accorgimenti e sotto la guida di Josè Mourinho può ancora migliorare, ma il difensore è già entrato nel club esclusivo dei brasiliani arrivati a Roma da semi-sconosciuti e poi consacrati al grande calcio. Del resto, dalle parti di Trigoria è una cosa che si ripete spesso...
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Da brasiliani semi-sconosciuti a certezze: a Roma…succede spesso e Ibañez è entrato nel club
Ibañez, arrivato dall'Atalanta nel gennaio 2020, nel giro di tre anni si è preso la Roma. Ed è entrato nel club esclusivo dei brasiliani giunti a Trigoria da semi-sconosciuti e poi consacrati al grande calcio. Ecco i suoi predecessori