Un brasiliano naturalizzato che diviene protagonista in Europa. Non è una favola, ma la realtà di Eder che, sotto la guida di Antonio Conte, diviene uno dei punti fermi della nazionale azzurra. Vive una parabola indimenticabile e probabilmente irripetibile della sua onesta carriera da gregario in Francia, dove diviene uno dei punti fermi dell'Italia che fa innamorare i tifosi. Dopo la "separazione" da Conte torna nei ranghi e sverna in Cina.