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Chilavert, mani da pugile e testa calda, tra sputi, risse e… narcos

Chilavert possibile candidato alla presidenza della repubblica nel 2023. Il minimo sindacale delle stranezze per uno che in vita sua è stato addirittura minacciato di morte dai narcos e salvato da Asprilla...

Redazione Il Posticipo

Chilavert, mani da pugile e testa calda, tra sputi, risse e… narcos- immagine 1

Chilavert, da stella dei mondiali a possibile candidato alla presidenza della repubblica nel 2023. Il minimo sindacale delle stranezze per uno che in vita sua è stato addirittura minacciato di morte dai narcos e salvato da Asprilla. Sembra la trama di un film, ma è solo una delle tante storie che riguardano il celebre ex portiere che segnava le punizioni.  Match tra Colombia e Paraguay, Tino e Luis vengono alle mani e l'arbitro espelle entrambi, ma gli animi non si placano. E, ha raccontato di recente Asprilla, in un hotel di Asuncion, qualcuno gli fa una proposta davvero indecente. "Abbiamo bisogno che tu ci dia l'autorizzazione per far sì che due persone restino qui ad Asuncion, perchè vogliono andare ad ammazzare quel ciccione di Chilavert". Ma Asprilla decide che non se ne parla e Chilavert può continuare a giocare tranquillo, grazie all'intercessione di Tino. Una vicenda davvero pazzesca, ma che paradossalmente è meno assurda di alcune delle imprese del calciatore paraguaiano, piena espressione in campo del concetto di “portiere volante”.