La Brexit continua a creare discussioni al di là della Manica: la Football Association butta benzina sul fuoco e, come riporta il Daily Mail, propone un provvedimento che limiti il numero massimo dei giocatori stranieri nelle rose di Premier League, da diciassette a dodici. Cosa significa? Che in uno scenario post-Brexit, molti dei titolari dell’ultima giornata di campionato delle cosiddette ‘big six’ e delle altre squadre non avrebbero potuto essere neanche tesserati o inseriti in lista. Perché, chiaramente, dopo la Brexit tutti i non britannici saranno considerati stranieri. Questo potrebbe favorire la crescita dei giovani calciatori inglesi ma, ora come ora, quali squadre sarebbero in regola se il provvedimento entrasse in vigore oggi?