Sulla fascia destra, che è stata di Salgado, arriva CarlosDiogo. Chi? Appunto. Viene portato a Madrid nel 2005 su indicazione di Arrigo Sacchi, all'epoca direttore tecnico delle merengues. Nonostante le ottime recensioni dell'ex CT della Nazionale, che ritiene Diogo un calciatore poliedrico, buono sia per la difesa che per il centrocampo, l'uruguaiano non trova spazio neanche nel pullman della squadra . Scende in campo solo tredici volte in una stagione (quasi mai dal primo minuto) e viene immediatamente liquidato dopo dodici mesi con un prestito al Real Saragozza, poi trasformato in cessione definitiva.
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