Polemiche senza precedenti: la Serie A cambia tutti gli arbitri | Rinviato il prossimo turno

Serie A, aumentano sempre di più le polemiche nei confronti degli arbitri: cambiano tutti i fischietti. Ecco cosa sta succedendo

Anche l’ottava giornata di Serie A è giunta al termine. Tra poche ore è il turno anche del nono turno (infrasettimanale). Quello che si è appena chiusa è stata una giornata in cui, appunto, non sono affatto mancate le polemiche.

In particolar modo quelle arbitrali che, a loro volta, sono state protagoniste dell’ultimo weekend. Gli esempi sono tanti: soprattutto per quanto avvenuto allo stadio “Maradona” nel corso della sfida vinta dal Napoli nei confronti dell’Inter.

Soprattutto per quanto riguarda il rigore assegnato ai padroni di casa per il contatto “Di Lorenzo-Mkhitaryan“. Senza dimenticare la partita che ha aperto l’ottavo turno tra Milan-Pisa dove gli ospiti si sono lamentati dei due gol assegnati ai padroni di casa.

Questi, e molti altri, sono stati gli episodi (tra questi Udinese-Lecce) che hanno fatto nascere nuove polemiche. A questo punto prende sempre più l’idea (anche se si tratta di semplice ipotesi) di un possibile cambio arbitri in vista della prossima giornata di campionato.

Serie A, polemiche attorno agli arbitri: tutti pronti ad essere cambiati

Le polemiche non sono nate solamente in tv dove conduttori ed opinionisti (e soprattutto ex arbitri) hanno commentato le ultime vicende di campionato. Sui social network, infatti, utenti e tifosi hanno espresso il loro pensiero negativo nei confronti dei fischietti che lavorano nel massimo campionato italiano.

Tanto è vero che si parla addirittura di una possibile rivoluzione nel campionato di Serie A. In che modo? Con la sostituzione di tutti gli arbitri. Una semplice ipotesi ma che, ci teniamo a ribadirlo dall’inizio, è quasi impossibile da realizzare. Per il semplice motivo che il designatore della CAN A-B, Gianluca Rocchi, crede fortemente nella sua squadra arbitrale.

Serie A, gli arbitri continuano a non convincere i tifosi: l’ultima idea

Un qualcosa, appunto, difficilmente realizzabile. Resta, però, il fatto che i direttori di gara continuano a commettere errori in campo. Pochissimi, sulle dita di una mano, ma cruciali per il fine del risultato.

Il tutto nonostante il prezioso aiuto della tecnologia e dei colleghi arbitri (o ex in alcuni casi) che dalla sala VAR possono dare il loro reponso non sempre giusto. La speranza è che, a partire dalla prossima giornata, qualcosa possa cambiare. In positivo, ovviamente.