Come Caino e Abele: i fratelli Marquez non si parlano più | Marc ha subito uno sgarro troppo grande

Il Mondiale di MotoGP ha riportato in auge Marc Marques, ma anche generato hype sul fratello Alex. Esplode il caso.
Marc e Alex, l’emblema di un’affinità unica nel paddock della MotoGP. Nati e cresciuti in Catalogna con la benzina nelle vene, hanno condiviso box, allenamenti e sogni, arrivando entrambi a conquistare il titolo mondiale.
Marc, il maggiore, è un talento generazionale, noto per la sua aggressività al limite e con l’ultimo Mondiale vinto con largo anticipo, un fuoriclasse da 9 in condotta. Tanti i Mondiali in bacheca. Alex, più misurato ma altrettanto tenace, ha sempre trovato nel fratello un punto di riferimento e uno sprone.
Le loro carriere si sono intrecciate in un modo quasi fiabesco, culminando nel 2020 con l’approdo di Alex al team Repsol Honda al fianco di Marc. Un sogno a occhi aperti per la famiglia, un’accoppiata mai vista prima a quei livelli nel Motomondiale.
Nonostante l’affetto fraterno, la competitività era palpabile, un’ombra necessaria che si proietta su due campioni che puntano alla stessa, unica, corona. La rivalità in pista, sebbene gestita con rispetto, è sempre stata una componente del loro legame.
Una favola interrotta
La favola, tuttavia, si è bruscamente interrotta a causa del terribile infortunio al braccio di Marc, subito proprio all’inizio di quella stagione 2020. Un calvario di operazioni e riabilitazioni che ha messo in ginocchio il re della MotoGP.
Alex si è trovato solo a difendere i colori Honda, in un contesto reso ancora più difficile dall’assenza del fratello e mentore. L’equilibrio tra i due si è spezzato in modo traumatico, lasciando spazio a una distanza emotiva crescente.
La frattura
La situazione si è aggravata con il tempo e il susseguirsi degli eventi. Marc, concentrato sul suo lento e doloroso recupero, si è isolato, allontanandosi anche dalle persone più vicine. Le voci nel paddock riferiscono di una comunicazione tra i due fratelli quasi inesistente, una frattura che va oltre la semplice rivalità agonistica.
Lo “sgarro” di cui si parla non è agonistico, ma un presunto tradimento della fiducia o un mancato supporto in un momento cruciale, il peggiore della carriera di Marc. Il colpo di scena che avrebbe definitivamente incrinato il rapporto è legato alle dinamiche di mercato della prossima stagione. La voce di un possibile addio di Marc, il fratello Alex in lizza per prendere il suo posto. Un’opzione che, se concretizzata, sancirebbe la fine definitiva del loro rapporto, ponendo Alex come erede involontario e diretto della sella del fratello.