Koopmeiners, è arrivata poco fa l’ufficialità: addio definitivo e non negoziabile | Sono stati presi provvedimenti

Non c’è più nulla da fare, la sua avventura in bianconero è stata un flop: l’amore tra Koopmeiners e la Juventus non è mai sbocciato

Teun Koopmeiners, ad oggi, è una delle più grandi delusioni della Juventus. L’olandese, tra Atalanta e PSV, era stato uno dei centrocampisti più prolifici al mondo, rendimento che non sta affatto avendo con la maglia bianconera.

La Vecchia Signora sborsò ben 60 milioni di euro nell’estate del 2024 per averlo. Lo stesso calciatore spinse fortemente per la cessione, un connubio che faceva presagire l’inizio di una grande e remunerativa collaborazione tra le parti.

Ad oggi, dopo poco più di un anno, la situazione si è decisamente invertita. Inizialmente il tutto poteva essere attribuito all’ambientamento, successivamente si parlava del cambio allenatore, da Motta a Tudor, ma continua a non trovare la via del riscatto.

Anche se il classe 1998 sta avendo le sue occasioni nelle varie competizioni disputate dai bianconeri, non sta riuscendo a sfruttarle a dovere. In UEFA Champions League è stato addirittura sostituito tra il primo ed il secondo tempo per lasciare spazio a Francisco Conceição, un segnale che definisce quanto sia l’ombra di ciò che era a Bergamo.

Addio imminente?

Come riportato da SportMediaset, la dirigenza bianconera sta riflettendo sul futuro del giocatore. Il club è in una fase in cui non può più attendere e scommettere sui suoi calciatori ma necessita di certezze per tornare quanto prima sulle vette d’Italia e d’Europa.

Se non ci sarà un cambio di rotta l’addio sarà imminente, e se necessario avverrà anche nella sessione di calciomercato invernale. Sarà però difficile piazzarlo e trovare un acquirente, anche e soprattutto perché la sua valutazione è calata drasticamente.

Calo drastico: addio ai vecchi valori

Secondo i dati di TransferMarkt, il prezzo del suo cartellino si aggira attualmente sui 30 milioni di euro. Praticamente la metà della cifra investita per portarlo a Torino, che se incassata costituirebbe a bilancio la registrazione di una pesantissima minusvalenza.

Koopmeiners è dunque passato dall’essere un valore aggiunto della Juventus ad un problema, sia nel rettangolo verde di gioco che per l’economia della società. Avrebbe dovuto garantire qualità, inserimenti e leadership in una mediana rinnovata ma ad oggi rappresenta unicamente un enigma tecnico e tattico, a cui è estremamente difficile trovare una soluzione. I bianconeri dovranno fare le loro valutazioni e stare molto attenti, perché rischiano di aver fatto un enorme buco nell’acqua.