Home » Gattuso rifiutato dall’attaccante: io in Nazionale non ci vengo | Resterà lontano da Coverciano

Gattuso rifiutato dall’attaccante: io in Nazionale non ci vengo | Resterà lontano da Coverciano

Gravina-Gattuso-Buffon
Gabriele Gravina e Gigi Buffon nel giorno dell’insediamento di Gattuso sulla panchina Azzurra – lapresse – IlPosticipo.it

Un no che fa discutere quello nei confronti della Nazionale e nel particolare riguardante Ringhio Gattuso. Niente Coverciano.

Il primo Mondiale della storia a 48 squadre, la cui 23esima edizione si disputerà nel 2026 in Canada, Messico e Stati Uniti, deve emettere i suoi verdetti, anche se per la Nazionale di Gennaro Gattuso la strada sembra segnata.

Gli Azzurri si trovano in una situazione a dir poco scomoda e, a questo punto, quasi compromessa. La testa del Gruppo C è ormai saldamente in mano alla Norvegia, che guida con un vantaggio minimo ma cruciale.

L’Italia è costretta a inseguire, consapevole di doverle vincere tutte e sperare che la capolista non faccia lo stesso, scontro diretto a parte. Nel caso di arrivo a pari punti, infatti, non varrà lo scontro diretto come primo fattore discriminante, ma quella complessiva.

La realtà dei fatti, purtroppo, è amara e concreta a causa di quel galeotto 3-0 patito dagli Azzurri ad Oslo: a meno di un clamoroso e inatteso harakiri da parte della Norvegia, l’Italia sarà inevitabilmente destinata a passare per il temutissimo labirinto dei playoff.

Di fronte a un bivio

Un percorso a eliminazione diretta che, lo sappiamo bene pensando alla Macedonia, non ammette errori o distrazioni di sorta. Rino Gattuso e i suoi ragazzi si trovano quindi di fronte a un bivio: rincorrere un sogno quasi svanito o prepararsi a una battaglia supplementare.

La pressione è palpabile, d’altronde abbiamo fallito le ultime due kermesse iridate, le critiche non mancano, soprattutto verso l’atteggiamento mostrato in alcune recenti uscite, troppo timido e poco incisivo. Gattuso, insediatosi da poco, sta cercando di infondere la sua proverbiale “garra” e mentalità vincente, ma il tempo stringe inesorabilmente. La paura di rivivere il dramma della mancata qualificazione è un’ombra che incombe su Coverciano e sulla panchina azzurra. Tutti sanno che i playoff sono un terno al lotto.

Federico Chiesa
Federico Chiesa con la maglia Azzurra – ansa – IlPosticipo.it

Il confronto

In un momento così delicato, ogni singolo elemento della rosa dovrebbe rispondere presente alla chiamata del Commissario Tecnico. Gattuso sta lavorando per cementare il gruppo e avere a disposizione i suoi uomini migliori, ma ha incontrato un inatteso, e forse inevitabile, intoppo.

Il ct ha sollevato il telefono per allertare Federico Chiesa, chiedendo il suo stato di forma. Ma la risposta ricevuta non è stata quella sperata. L’ex Juventus, infatti, ha spiegato a Gattuso di non sentirsi al top della condizione fisica, decidendo di comun accordo col cittì di rinviare il suo ritorno in Nazionale, preferendo un periodo di recupero e preparazione fisica ottimale. Un rientro che, quasi sicuramente, avverrà più avanti, se non ai playoff. Prima però dobbiamo pensare solo a vincere, possibilmente con il maggior numero di gol realizzati. Poi si vedrà.