ATP 500 Pechino, sontuoso Sinner | Battuto in finale Tien in 2 set: 21mo titolo in carriera

ATP 500 Pechino, un Jannik Sinner semplicemente sontuoso: battuto in finale, in due set, l’americano Learner Tien
Semplicemente Jannik Sinner. Il re del tennis italiano è tornato. Nella finale dell’ATP 500 di Pechino l’altoatesino ha trionfato, in finale, contro lo statunitense Learner Tien. Quest’ultimo è stato battuto in due set, entrambi con il risultato di 6-2.
Si tratta del suo secondo successo (nel 2023 aveva finto ma nel 2024 aveva perso in finale). Si trattava del primo torneo disputato dal nativo di San Candido dopo la sconfitta rimediata, sempre in finale, negli US Open contro Carlos Alcaraz.
Si tratta del 21mo trofeo vinto in carriera da parte del classe 2001 su 30 finali giocate. Sinner non lascerà subito la Cina visto che si trasferirà, questa volta a Shanghai, per disputare il Masters 1o00 dove ha il diritto di difendere il titolo vinto lo scorso anno.
Nella città cinese non ci sarà, ancora una volta, Carlos Alcaraz. Lo spagnolo, ricordiamo, ha scavalcato proprio Sinner nel ranking ATP vincendo l’ultimo di Tokyo. Anche in maniera abbastanza sciolta.
ATP 500 Pechino, Sinner trionfa in finale: nulla da fare per Tien
Dopo la delusione di New York, Jannik Sinner torna quindi a sorridere. Un successo, quello del numero due al mondo, che conferma la sua solidità e continuità. La gara: sin dalle prime battute l’altoatesino ha dimostrato di avere un passo in più rispetto al suo avversario. Tanto da imporre un ritmo aggressivo ed una precisione fuori dal comune. Niente da fare per il giovane americano che, in più di una occasione, ha provato a reggere l’urto dell’uragano italiano, ma senza risultati.
Una gara, senza ombra di dubbio, meno impegnativa rispetto a quella che lo ha avuto protagonista nella semifinale contro De Minaur. In quella occasione l’australiano gli aveva fatto sudare ben sette camicie. Una gara, quindi, senza storia e che è stata portata a casa anche abbastanza meritatamente. Si tratta del terzo titolo conquistato in questo 2025. Una soddisfazione non da poco per lui.
ATP 500 Pechino, Sinner vince ancora: 21mo trofeo in carriera per lui
Una risposta, dopo la sconfitta rimediata negli USA, importante e forte da parte di Sinner. Un fondamentale segnale quello lanciato nei confronti dei rivali. Una crescita, quella del tennista italiano, che appare sempre di più inarrestabile.
In questi anni sta dimostrando di avere una maturità sportiva di tutto rispetto. Senza dimenticare, inoltre, il fatto che può ancora migliorare. Non potrebbe essere altrimenti per un ragazzo che, ad agosto, ha compiuto 24 anni. Il futuro è suo. Ora non resta che riprendere la posizione numero 1. Alcaraz permettendo.