Inzaghi con te ha sbagliato tutto | CHIVU SILURA IL TITOLARISSIMO: scelta epocale per il senatore

Drastiche scelte in casa Inter. Con il suo piano tattico Cristian Chivu fa fuori sta silurando un titolarissimo.
Giusto o sbagliato, lo scopriremo solo vivendo. Di certo c’è che la nuova era dell’Inter si sta delineando con la visione di Cristian Chivu, sempre più proiettato verso il futuro e i giovani talenti. L’impronta del romeno si discosta dalla gestione di Simone Inzaghi in primis per l’età della rosa.
Fino alla scorsa stagione l’Inter aveva l’età media della squadra più alta d’Europa, con Chivu si è passati a un gruppo sotto i 30, tutti compresi. Non solo. È un’Inter che sta provando la strada di un calcio più dinamico e, soprattutto, scommettendo con coraggio sui prodotti del vivaio nerazzurro.
Questa scelta, epocale per la prima squadra, segna un cambio di rotta netto rispetto al recente passato, promettendo freschezza e un progetto a lungo termine. La valorizzazione dei giovani è un punto fermo.
Ma la decisione più clamorosa del tecnico romeno riguarda il reparto portieri, da tempo considerato un punto fermo intoccabile sotto l’egida Inzaghi. Simone aveva le sue idee, Chivu altre anche dal concept dei portieri.
Un’alternanza scientifica
Nonostante l’affidabilità di Yann Sommer nella scorsa stagione, Chivu ha scelto di non concedergli lo status di titolare inamovibile. Questo scossone risponde alla sua filosofia, con un duplice intento: nessuno è indispensabile, specialmente chi non rientra nella nuova linea verde del club.
È un segnale fortissimo al gruppo e alla piazza, un atto di rottura con le gerarchie consolidate che sta facendo rumore. La scelta, infatti, cade su Josep Martinez, vice Sommer ma fino a un certo punto. L’idea è quella di un’alternanza con il veterano svizzero, che lo scorso anno ha garantito prestazioni di alto livello tra i pali, ma che tra l’altro è in scadenza di un contratto che già si sa, non verrà mai rinnovato.
Un’opportunità unica
L’alternanza non sarà l’unica dinamica: Chivu quest’anno ha deciso di mettere Martinez in diretta competizione per il ruolo di numero uno, offrendo un’opportunità unica al giovane estremo difensore per imporsi.
Questo è il primo vero “siluramento” eccellente della gestione Chivu, un manifesto del suo coraggio nel promuovere il ricambio generazionale a tutti i costi. L’apertura al giovane Martinez rientra in una strategia che mira a un’Inter più atletica e proattiva, anche nel ruolo del portiere. Se Sommer garantisce esperienza e sicurezza, Martinez, più giovane e con margini di crescita elevati, si sposa meglio con l’idea di un portiere moderno, abile anche nel gioco con i piedi.