Tare ha apparecchiato il tradimento dell’anno: “passa direttamente dall’altra sponda” | Contratto dall’1 gennaio

Tare senza scrupoli, ha già avviato l’operazione: tifosi traditi, è praticamente fatta per il suo trasferimento in rossonero
In un Milan totalmente rivoluzionato, Igli Tare è colui che ha mosso i fili delle marionette. Eletto da Gerry Cardinale come nuovo dirigente, ci ha impiegato poco per far dimenticare la scorsa e disastrosa stagione dei rossoneri grazie ad un ottimo calciomercato.
Cessioni da record per un totale di 200 milioni di euro, eventuali riscatti compresi, ed entrate da 140 milioni. Bilancio in positivo e rosa modificata da cima a fondo, con un unico obiettivo: alzare il tricolore ed aggiungere la seconda stella.
Senza competizioni europee non è per nulla impossibile, soprattutto se in panchina c’è Massimiliano Allegri. D’altronde parliamo di uno dei tecnici italiani più vincenti della storia, a cui è bastato poco per cambiare tatticamente e psicologicamente il Diavolo.
La prima sconfitta contro la Cremonese faceva presagire un disastro ma l’allarme è già rientrato. Da lì sono arrivate tre vittorie consecutive senza subire una rete, sintomo di una squadra che ha assunto una nuova consapevolezza nei suoi mezzi.
Preoccupazione in atto
Il vero test sarà nel trittico di gare che li aspetta, contro Napoli, Juventus e Fiorentina. È in queste sfide che si vedrà davvero il Milan a cosa vuol puntare, a patto però che abbiano tutti i calciatori a disposizione, condizione attualmente non presente.
Oltre Rafael Leao, ancora alla prese con l’infortunio al polpaccio, chi preoccupa di più è Mike Maignan. Il portiere francese ha nuovamente dato forfait, come capita ogni anno, una situazione sulla quale il club sta ragionando con estrema cautela.
Dai rivali
Le condizioni fisiche dell’ex Lille non danno garanzie. Se a ciò ci aggiungiamo la questione rinnovo, ancora in stand-by dopo mesi e mesi e tanti rumours sul suo trasferimento, è chiaro che difficilmente le due parti proseguiranno insieme. Potrebbe dunque essere l’ultima annata del classe 1995 in rossonero, ragion per cui Tare è già a lavoro per sostituirlo.
Il primo nome sulla lista è proprio un vecchio profilo allenato da Max. Si tratta di Mattia Perin, estremo difensore della Juventus, la cui valutazione si aggira sui 5 milioni di euro data l’età di 34 anni. Il piano è chiaro, data l’età potrebbe garantire ancora un paio di stagioni ad altissimo livello, il che renderebbe possibile la crescita di Lorenzo Torriani ed il suo inserimento, come fu fatto con Gianluigi Donnarumma e Diego Lopez.