Comolli, offerta una “valigia piena di soldi” per il top player | Messaggio Whatsapp subito dopo il Dortmund

Dopo il match vs Borussia Dortmund è arrivata la chiamata: la Juventus ha ricevuto un’offerta per il goleador

La Juventus è davvero cambiata e sta tornando quella di un tempo. I tifosi credevano che il DNA bianconero fosse oramai perduto, ma l’integrazione nella società di figure che hanno vissuto il club sta già dando i suoi frutti.

Con la riorganizzazione dell’organigramma dirigenziale affidata a persone che conoscono la Vecchia Signora, la musica è diversa. Son difatti bastati un paio di mesi dal loro arrivo e già si respira un’aria diversa, sia in allenamento che all’Allianz Stadium di Torino.

C’è passione, c’è voglia, c’è orgoglio di indossare questa divisa. Un concetto che può sembrare banale ma che nei 90 minuti disputati in campo fa tutta la differenza del mondo, come si è ben potuto vedere nelle ultime gare disputate.

Prima contro l’Inter di Chivu, in una clamorosa gara terminata 4-3 per la Juve con la rete di Adzic allo scadere. Poi con il Borussia Dortmund in Champions League, in un match che sembrava esser finito ma che ci ha regalato uno spettacolo unico.

Partita al cardiopalma

All’86esimo minuto di gioco i tedeschi avevano realizzato il 2-4, grazie ad un rigore realizzato da Bensebaini. Era praticamente fatta, finchè l’orgoglio della Juventus è prevalso, a tal punto da strappare un pareggio nei minuti di recupero.

Prima l’inserimento in area di Dusan Vlahovic, poi l’ottimo assist del serbo per la zuccata di Lloyd Kelly. Attimi di panico per la revisione del VAR, che successivamente ha confermato la seconda rete consecutiva dell’inglese in una partita al cardiopalma.

Chiamate in arrivo

In estate la sua permanenza sembrava essere compressa. Come riportato da Nicolò Schira, un paio di settimane fa il Sunderland, neopromosso in Premier League, aveva messo sul piatto 20 milioni di euro per portare in patria il difensore. Una somma congrua al suo valore, che però è stata immediatamente declinata.

Il club, ma specialmente Tudor, non aveva intenzione di avviare in alcun modo la trattativa. Il tutto grazie all’allenatore croato, che ha sempre creduto in lui e nel suo potenziale, ragion per cui si era opposto con decisione alla chiamata dei Black Cats. È bastato poco per dargli ragione, perché Kelly sta risultando decisivo in ogni partita disputata, anche nelle aree di rigore avversarie. La Juventus ha dunque intenzione di tenerselo stretto e farà di tutto per trattenerlo in rosa e non lasciarlo scappare.