Champions, pazza Juve contro il Dortmund | Tudor è una furia: “L’arbitro ci ha danneggiato”

Champions League, la Juve rimonta il Dortmund e fa 4-4: tutt’altro che felice Tudor. In conferenza il tecnico si scaglia contro l’arbitro
Un pareggio che, in qualche modo, sa di vittoria per la Juventus. Soprattutto per come si erano messe le cose. Nella prima giornata di Champions League i bianconeri hanno ospitato il Borussia Dortmund dando vita ad un match spettacolare.
Il risultato finale ha entusiasmato i tifosi e gli amanti del calcio visto che c’è stato il “festival del gol”. Ben otto per il risultato finale di 4-4. Pensare che il primo tempo si era concluso 0-0.
Mister Igor Tudor è esploso di gioia al gol di Kelly e, successivamente, alla decisione del VAR che ha confermato il gol del centrale difensivo. Anche se era tutt’altro che tranquillo in conferenza stampa. Ed il motivo è facilmente intuibile.
La direzione di gara dell’arbitro, il francese Francois Letexier, non è stata particolarmente gradita all’allenatore bianconero. Lo stesso che lo ha accusato puntandogli chiaramente il dito contro per alcune decisioni che non sono state particolarmente apprezzate.
Juventus, Tudor è una furia dopo il fischio finale: “L’arbitro ci ha danneggiato”
Non fa mai il suo nome, ma il riferimento è piuttosto chiaro: a Tudor non è affatto piaciuta la direzione di gara che ha effettuato il fischietto transalpino. Le sue parole, infatti, non hanno bisogno affatto di alcun tipo di presentazione: “Va detto, non mi piace di solito, che questo arbitro qua ci ha danneggiato“.
Poi ha continuato dicendo: “C’era un rigore per noi nel primo tempo per un tocco di mano. Per loro non è rigore ma questo va detto, perché un gol loro e un gol per noi allora è 4-2 per noi e non per loro. Ecco, va detto, perché questo arbitro qua oggi non ha avuto una grande giornata“.
Juventus, Tudor non ha gradito la direzione di gara del fischietto francese
Il riferimento è molto chiaro: ovvero il tocco di mano da parte di Anton in un contrasto aereo con Kelly. Quest’ultimo è riuscito a toccare la palla per Openda. Quest’ultimo, però, calciando ha trovato il portiere Kobel in uscita. Pochi secondi dopo l’arnitro ha fischiato il fuorigioco dell’attaccante belga che, in un primo momento, non era stato segnalato.
Anche perché prima del colpo di testa del centrale difensivo c’era un evidente tocco di mano del difensore del Dortmund che non è stato valutato dal direttore di gara. Probabilmente un controllo al VAR avrebbe tolto ogni minimo dubbio. La partita, dopo quell’episodio, è ripresa con un calcio di punizione, ma in favore dei tedeschi.