Prima saltava gli avversari, oggi salta sulle impalcature | Giocava alla Juventus: dopo il ritiro diventa un carpentiere

L’incredibile storia di un giocatore della Juventus che una volta chiusa la carriera, lascia il calcio e diventa un carpentiere.
Non è raro che la fine di una carriera calcistica, soprattutto se non ha portato a guadagni stratosferici, costringa i giocatori a reinventarsi completamente. Lo stereotipo del calciatore ricco a vita si scontra spesso con una realtà molto diversa, fatta di sacrifici e della necessità di trovare un “secondo tempo” lavorativo.
Molti ex professionisti, una volta appese le scarpe al chiodo, si ritrovano di fronte al vuoto di un mondo che li ha sostenuti fino a un certo punto. Questo fenomeno di radicale cambiamento di vita è particolarmente evidente tra i calciatori che non sono arrivati ai massimi livelli o che hanno avuto carriere brevi in Serie A e B.
In Italia si contano diversi esempi noti di atleti che hanno dovuto lasciare il campo per mestieri molto più “comuni”. Emblematici sono i casi di chi è passato dalle notti in hotel a guidare mezzi pesanti o aprire attività commerciali lontane anni luce dal mondo sportivo.
Rivelazioni social
Il bisogno di una nuova professione è legato non solo all’aspetto economico, ma anche a quello psicologico: uscire dall’ambiente ovattato del calcio professionistico significa confrontarsi con il mondo reale.
Tra i casi più recenti in Italia, ricordiamo ex-giocatori che hanno scelto di diventare panettieri, tassisti o, in alcuni casi, di riprendere gli studi universitari interrotti. Una vita normale, lontana dai riflettori e dai clamori del calcio giocato. Spesso le storie di questi ex giocatori vengono alla luce tramite i social media, dove le loro vite fuori dal campo vengono immortalate.

Grande curiosità
È proprio in rete che ha destato grande curiosità il caso di un ex-giocatore che sembra aver abbracciato la professione di carpentiere o muratore. Le foto che lo ritraggono in cantiere, con caschetto e tuta da lavoro, hanno fatto rapidamente il giro del web, suggerendo una conversione al duro lavoro manuale. Il protagonista di questa storia di presunto “blocco e cazzuola” è Cendrim Kameraj, un nome che forse ricorderanno gli addetti ai lavori e i tifosi più attenti della Juventus.
Cresciuto nelle giovanili del club bianconero, Kameraj ha avuto una carriera che lo ha portato anche a vestire la maglia della Nazionale albanese U21. Era in rosa nella juve di Cristiano Ronaldo. Le immagini pubblicate lo mostrano indubbiamente in un contesto edile, suggerendo un addio definitivo al manto erboso. Ma la realtà è più sfumata dell’apparenza. Sebbene le foto lo ritraggano su impalcature e in abiti da cantiere, Cendrim Kameraj non è diventato un muratore. L’ex-calciatore della Juventus è in realtà un consulente di un’azienda che si occupa del reclutamento e della selezione di personale qualificato per il settore dell’edilizia, dimostrando un’altra volta che il calcio, a volte, è solo una parentesi nella vita lavorativa.
