Gravina ha trovato un cavillo per evitare i playoff: ora dipende tutto da noi | Ecco cosa deve fare Gattuso
A meno di clamorosi colpi di scena, il pass Mondiale per l’Italia dovrà essere preso ai playoff. Ma Gravina ha trovato un cavillo.
La ferita è ancora aperta e sanguina copiosamente sul corpo della Nazionale, più della delusione che sta provando Luciano Spalletti. Sia lui che la Nazionale sta pagando a carissimo prezzo il maledetto 3-0 patito a Oslo contro la Norvegia, in ottica Mondiale.
Quella sconfitta non è stata solo un risultato negativo, ma ha segnato la fine dell’esperienza in Azzurro dell’ormai ex commissario tecnico, costretto ad abbandonare la panchina tra le polemiche per una gestione deludente della fase di qualificazione, anche se c’era lui pure contro la Moldova, in attesa della scelta di Gravina, ricaduta su Gattuso.
Il nuovo commissario tecnico ha preso in mano le redini della squadra in un momento delicatissimo e, nonostante le difficoltà, è riuscito a rimettere in carreggiata il cammino dell’Italia. Sotto la sua guida gli Azzurri hanno ritrovato verve e vittorie, portandosi a 15 punti in classifica nel gruppo I , un bottino che in altri raggruppamenti poteva dire primato. Ma nel nostro no, siamo secondi aritmeticamente.
Tuttavia, il destino della qualificazione diretta al Mondiale è appeso a un filo sottilissimo, quasi invisibile agli occhi degli ottimisti. Il problema principale non risiede più solo nel distacco di 3 punti dalla Norvegia capolista, bensì nella tremenda differenza reti che vede gli scandinavi in netto vantaggio.
Uno scarto abissale
Dopo sei gare disputate, la Norvegia vanta non solo 18 punti, a +3 sulla Nazionale, ma un impressionante +26, frutto di un attacco atomico e di una difesa quasi imbattibile, mentre l’Italia arranca con un modesto +10.
Uno scarto abissale che rende praticamente inutile lo scontro diretto ancora da giocare contro i norvegesi. Proprio in questo scenario drammatico, il presidente della FIGC Gabriele Gravina avrebbe ventilato una remota possibilità per evitare l’insidiosa strada dei playoff, un vero e proprio “cavillo” regolamentare che, seppur difficile, non è aritmeticamente impossibile da realizzare.
Ironie social
Per l’Italia la speranza di qualificazione diretta, per quanto flebile, risiede interamente nella capacità di Gattuso di trasformare le ultime due gare in calendario in autentiche goleade. Ecco quindi che la palla passa interamente al tecnico calabrese e alla sua capacità di motivare la squadra a una vera e propria impresa.
Per superare la Norvegia in classifica generale, Gravina e i tifosi spingono per un approccio ultra-offensivo nelle prossime due sfide, contro Moldova e Norvegia l’obiettivo è uno solo: una pioggia di gol. L’ironia del destino e dei social network non si è fatta attendere: è già partito il “toto-calcoli” su quanti gol servano a Gattuso per sovvertire la differenza reti e superare la Norvegia in vetta. Tra meme e post disperati, l’Italia intera si domanda: servono più di 17 gol di differenziale nelle prossime due gare.