Il mio regno è durato meno di 5 mesi: Comolli lascia la Juve | Elkann ritorna al passato

Juventus, l’ipotesi di un addio immediato di Damien Comolli non è assolutamente da scartare: Elkann pronto a ritornare al passato
Un periodo per nulla semplice quello che sta attraversando la Juventus. Anche perché gli ultimi risultati parlano forte e chiaro. Dopo una serie consecutiva di pareggi (la classica “pareggite”) sono arrivate due sconfitte una dietro l’altra: prima Como e poi il Real Madrid.
Inutile ribadire che le classifiche, sia per la Serie A che per la Champions League, non sono assolutamente delle migliori. L’obiettivo è quello di ripartire. Ma bisogna farlo quanto prima. Ovvero dalla sfida di domenica sera, alle ore 20:45, contro la Lazio all’Olimpico.
I tifosi, ma soprattutto la dirigenza, si aspettano una pronta reazione da parte della squadra. Anche perché se dovesse uscire fuori un altro risultato negativo la posizione di Igor Tudor potrebbe risultare a serio rischio.
Rimanendo in tema dirigenza, però, qualcosa potrebbe cambiare eccome. In particolar modo sulla posizione di Damien Comolli. Dopo nemmeno mezzo anno dal suo arrivo il francese potrebbe addirittura fare le valigie.
Juventus, ipotesi addio per Comolli: cosa sta succedendo
Un inizio di stagione a dir poco complicato per la Juventus. Sui social network, infatti, i tifosi non puntano il dito solamente contro allenatore e calciatori, ma anche alla dirigenza. In particoalr modo nei confronti di Comolli. Quella di un suo addio anticipato, però, a Torino è una ipotesi difficilmente realizzabile in questo momento. In primis perché la società crede fortemente nel lavoro da parte del dirigente francese. Poi in questo momento ha altre preoccupazioni come trovare il nuovo direttore sportivo.
Nel caso in cui Comolli, però, dovesse veramente andare via dal capoluogo piemontese Elkann potrebbe puntare ad una soluzione più “conosciuta”. Ovvero un dirigente che conosca benissimo l’ambiente juventino e che, nelle sangue, abbia il DNA bianconero. Il nome porta a quello di Fabio Paratici che, però, da un paio di settimane ha concretizzato il suo ritorno al Tottenham dove riprenderà a lavorare dopo la squalifica che gli era stata inflitta.

Juventus, periodo difficile: non tutto è andato per il verso giusto
Nel frattempo la ‘Gazzetta dello Sport‘ ha lanciato una clamorosa indiscrezione in merito a quanto successo nell’ultima sessione del calciomercato estivo. Ossia, cosa sarebbe potuto succedere. Mister Tudor era stato molto chiaro con Comolli in termini di arrivi: poche risorse, ma meglio concentrarsi sui riscatti di alcuni calciatori che nella stagione precedente avevano fatto bene. Stiamo parlando di Francisco ‘Chico’ Conceicao e Randal Kolo Muani.
Il primo è stato riscattato dal Porto, mentre il centravanti francese, dopo una lunga attesa e senza ricevere risposte, ha deciso di accettare l’offerta del Tottenham in Premier League. Comolli, invece, ha preferito investire oltre 100 milioni per 5 giocatori: Conceiçao, Zhegrova, David, Openda e Joao Mario. Una frattura insanabile.
