L’Italia perde i pezzi: si fa male il cocco di Gattuso | Ko contro Moldova e Norvegia

L’Italia deve fare i conti anche con la sfortuna: Gattuso non può crederci, l’ennesimo infortunio in Nazionale
Il Presidente della FIGC, Gabriele Gravina, ha scelto Gennaro Gattuso come nuovo CT per un semplice motivo. Il suo soprannome, ‘Ringhio‘, parla da se: c’era bisogno di qualcuno che risollevasse la Nazionale emotivamente oltre che tatticamente.
Sino ad oggi, i risultati ottenuti gli hanno dato ragione, la musica è cambiata da quando l’ex calciatore del Milan si è seduto sulla panchina degli azzurri. Ci sono ancora tanti dettagli da limare ma traspare che l’Italia ha un’identità ed è unita verso un obiettivo.
Non importa come, ciò che conta è raggiungere la meta. In questo caso la tanto ambita qualificazione ai Mondiali di calcio del 2026, competizione vinta ben 4 volte ma in cui paradossalmente manchiamo da lontano 2014.
Mancano solamente due partite per riuscirci e la situazione non è delle migliori. Dopo la gara vinta con l’Israele mancano gli appuntamenti con Moldavia e Norvegia, ma per l’andazzo dei norreni e l’ampia differenza reti, ci sono bassissime possibilità di ottenere il primo posto.
Situazione complicatissima
La Nazionale, seppur chiamata a portare a casa le due vittorie, non è padrona del suo destino. Sulla carta è ancora possibile ma i fattori precedentemente elencati, nettamente in favore dei rivali, rischiano di rendere vano ogni sforzo.
Non è però ciò che deve demotivarli. Bisogna a prescindere consolidare la seconda posizione nel girone, così da garantirsi l’accesso ai play-off. Non è incoraggiante riviverli se pensiamo ai drastici fallimenti del 2018 e del 2022 ma non c’è altra opportunità: sbagliare non è ammesso.

La Dea della fortuna è bendata
La situazione è delicatissima e per uscirne, come in ogni ambito, oltre all’impegno serve anche un pò di fortuna. Non è il caso dell’Italia dato che ha perso l’ennesimo pezzo del suo scacchiere, dato che Giorgio Scalvini si è fermato nuovamente durante l’ultima gara di Serie A tra Atalanta e Lazio.
Il classe 2003, amatissimo da Gattuso, ha dichiarato nuovamente forfait dopo aver accusato un risentimento muscolare al flessore sinistro. Questo lungo e tortuoso periodo sembra non avere mai fine per il giovane difensore, di nuovo ai box per una lesione di primo grado al bicipite femorale, come evidenziato dagli esami strumentali effettuati dal club nerazzurro. Resterà fuori dai campi da gioco per circa un mese, una pessima notizia per la Dea e gli Azzurri, che perdono una pedina fondamentale delle loro rispettive rose.
