Assalto al pullman dei tifosi del Pistoia basket, morto uno degli autisti | Caccia ai delinquenti

Il basket italiano è sotto shock per il tragico assalto al pullman che trasportava i tifosi del Pistoia: morto uno degli autisti

Una vera e propria tragedia quella che arriva direttamente dalla superstrada Rieti-Terni, precisamente nei pressi dello svincolo di Contigliano. Una tragedia che ha colpito la pallacanestro italiana.

Due autisti del pullman, che trasportavano i tifosi del Pistoia, al termine della sfida vinta in casa del Rieti, sono morti dopo che un gruppo di delinquenti ha assalito il mezzo. Il tutto con lancio di mattoni, pietre ed altro che hanno colpito in pieno le povere vittime.

Da poche ore si era disputato il match, valido per il campionato di Serie A2, tra la Sebastiani Rieti ed il Pistoia Basket. Secondo quanto annunciato da alcune fonti e media locali il pullman stava viaggiando verso la superstrada quando è stato bersagliato da un fitto lancio di sassi e mattoni.

Il lancio proveniva dalla vegetazione a bordo strada (molto probabilmente dietro il guardrail). Uno dei massi ha colpito, in maniera violenta, il parabrezza, centrando in pieno l’autista di riserva che si trovava al fianco del conducente. L’impatto è stato terrificante: per l’uomo non c’è stato nulla da fare visto che è deceduto poco dopo. Inutile ogni intervento da parte dei soccorsi.

Tragedia dopo match di basket, assalito pullman tifosi avversari: due morti

A bordo del pullman almeno una decina di tifosi del Pistoia che stavano rientrando a casa dopo la gara. Secondo quanto annunciato da alcune testimonianze pare che già durante il tragitto c’erano stati dei comportamenti giudicati “sospetti” (auto che seguivano il bus o persone ferme lungo il percorso). La polizia aveva scortato il mezzo, ma fino ad un certo punto. Proprio in quel momento c’è stato l’agguato che ha portato alla morte dei due autisti.

Il match ha visto momenti di forte tensione. In particolar modo tra le tifoseria di entrambe le squadre. Ad evitare il peggio le forze dell’ordine che hanno evitato il contatto tra le due parti. La vicenda di cronaca, nel giro di poochissimo tempo, ha fatto il giro della rete. Un episodio da condannare per la premier Giorgia Meloni: “Violenza inaccettabile e folle“. Anche la Lega Nazionale Pallacanestro ha condannato il gesto e chiesto una immediata apertura delle indagini. Cosa che è nata subito dopo la tragedia.

Assalto al pullman dei tifosi del Pistoia, morto anche il secondo autista

Nelle prime ore di questo lunedì 20 ottobre la tragica notizia anche della morte del secondo autista. Il primo a perdere la vita è stato Raffaele Marianella, oramai vicino alla pensione. Era di Roma ma viveva a Firenze. Da pochi mesi aveva iniziato a lavorare per l’azienda di trasporti “Jimmy Travel” che collabora insieme ai tifosi del Pistoia. Quello di ieri sera è stato il suo ultimo e tragico viaggio.

Le autorità hanno avviato una inchiesta per identificare i responsabili dell’attacco. Gli investigatori stanno verificando le immagini di videosorveglianza della zona. Per il momento non sono stati annunciati arresti. La pista principale è quella di una aggressione premeditata legata al tifo organizzato. Lo sport è ritornato ad essere (purtroppo) ancora una volta teatro di violenza.