Six Kings Slam, Sinner vola in finale | Niente da fare per Djokovic: serbo battuto in due set

Six Kings Slam, superlativo Jannik Sinner che conquista la finale del torneo saudita: nulla da fare per Novak Djokovic battuto in due set
Il Six Kings Slam, torneo saudita (che non condizionerà in alcun modo il ranking ATP) vede già il suo primo finalista. Si tratta di Jannik Sinner che, nelle ultime ore, ha avuto la meglio nei confronti di Novak Djokovic.
Nulla da fare per il serbo che è stato sconfitto in due set (6-4, 6-2) in quel di Riad. Una semifinale carica di tensione, ma vinta nettamente e meritatamente da parte del nativo di San Candido.
Sin dalle prime battute l’altoatesino ha dimostrato di essere in grandissima forma. Discorso diverso, invece, per quanto riguarda il serbo che ha fatto “mea culpa” nei confronti del pubblico.
Tanto da ribadire di aver dato e fatto il massimo che, però, non è bastato per battere il numero 2 al mondo. Al termine dell’incontro non si sono fatte attendere le dichiarazioni da parte dei due protagonisti in campo.
Six Kings Slam, Sinner vola in finale: niente da fare per Djokovic
Una nuova finale quello che lo vedrà protagonista insieme all’attuale numero uno al mondo, vale a dire Carlos Alcaraz. Nonostante il torneo saudita non condizoni, in alcun modo, la classifica ATP l’italiano vuole avere la meglio e dimostrare di essere ancora all’altezza della situazione. “Spero che anche voi abbiate ansia”.
Successivamente non sono mancate le parole di elogio nei confronti del suo avversario: “Novak è un modello per i più giovani. Vederlo competere è incredibile“. Nell’intervista ha sottolineato quanto il servizio gli abbia dato una marcia in più, parlando del lancio della palla come elemento cruciale per non dare informazioni all’avversario.
Six Kings Slam, Djokovic si ferma in semifinale
Djokovic ha ammesso di aver dato il massimo contro il suo avversario. Al pubblico, infatti, ci ha tenuto a ribadire che non è stata colpa sua se è arrivata una sconfitta. Non ha nascosto l’amarezza, però, di essere uscito in semifinale. Ma, allo stesso tempo, ha ammesso di essere ancora capace di giocare ad alti livelli.
Anche lui ha speso complimenti per Sinner: “E’ un treno in corsa, ha spaccato la pallina ad ogni scambio. Con lui e Alcaraz la loro motivazione sta diventando difficile, ma continuerò a sfidarli“. Una sconfitta che, comunque, ha accetato con la classe che lo contraddistingue.