I nuovi proprietari hanno più soldi: ceduta la maggioranza della Juventus | Inizia il passaggio di consegne

Si prospetta una rivoluzione davvero storica in casa Juventus: la società bianconera va verso il passaggio di proprietà, inizia una nuova era per la Vecchia Signora.

Juventus e famiglia Agnelli. Un binomio che si protrae ininterrotto da oltre un secolo, a testimonianza di una “storia di un grande amore” che non può non affascinare i calciofili di tutto l’orbe terracqueo. Un legame che però, incredibilmente, sembra destinato a terminare a stretto, anzi, strettissimo giro di posta.

Un epilogo che non può certo piacere agli amanti del lieto fine e che, probabilmente, farà storcere il naso ai tifosi. Se, da un lato, è vero che negli ultimi tempi i bianconeri hanno faticato a conseguire risultati sul campo all’altezza del blasone del club, è altrettanto innegabile che gli Agnelli rappresentano da sempre una certezza granitica, un porto sicuro nel caotico mondo del pallone nostrano.

Eppure, il passaggio di proprietà starebbe per concretizzarsi realmente. I nuovi investitori possiederebbero risorse finanziarie estremamente importanti, che potrebbero essere messe a disposizione del team per rilanciarne le ambizioni non soltanto a livello nazionale, ma anche e soprattutto in ambito europeo.

Quell’ossessione denominata UEFA Champions League compirà nel 2026 trent’anni: tanti ne sono trascorsi dall’ultimo trionfo nella massima competizione continentale da parte di Madama. Un digiuno che il nuovo corso societario punta a interrompere al più presto, consentendo alla Juve di rimanere in pianta stabile nella top 5 dei più forti team del Vecchio Continente.

Nuova proprietà per la Juventus: al via il passaggio di consegne

In tal senso, con ogni probabilità, il prossimo 7 novembre sarà un giorno decisivo per le sorti della Juventus. Quel dì, infatti, scadrà il mandato dell’attuale CdA ed è prevedibile l’arrivo di volti nuovi. Secondo le indiscrezioni circolate, sarebbe al passo d’addio il presidente Gianluca Ferrero, che dovrebbe essere imitato dall’ad Maurizio Scanavino.

Se a livello presidenziale non vi sono certezze (sui social si invoca la nomina di Alessandro Del Piero, ndr), a sostituire Scanavino dovrebbe essere il dg Damien Comolli, con un’estensione dell’area di competenza di Giorgio Chiellini. Non è tutto…

A Torino si fa la storia: la maggioranza della Juventus pronta per essere ceduta

Non è un mistero che Tether, la più grande azienda nel settore degli asset digitali, sia da più parti indicata come la realtà che potrebbe rilevare le quote di maggioranza della Vecchia Signora. Nelle ultime ore si è diffusa la voce secondo cui il suo CEO, Paolo Ardoino, sarebbe pronto al grande passo.

Attualmente detiene il 10% della Juventus e il suo ingresso eventuale nel Consiglio d’Amministrazione sarebbe un ulteriore step verso il tanto chiacchierato passaggio di consegne. Sarà il tempo a dire effettivamente quale sarà il futuro zebrato…